Categoria: Spettacolo

  • Adele: “Sono solo una signora che canta”

    Adele e Fazio a Che Tempo che Fa

    ROMA. 6 DIC. “Sono solo una signora che canta” e si comporta come una ragazza qualunque. Ieri a parlare negli studi di ‘Che Tempo Che Fa’ è la cantautrice britannica Adele Laurie Blue Adkins, conosciuta semplicemente come Adele, una delle popstar più affermate del momento, che è stata ospite di Fabio Fazio per un’intervista in esclusiva in onda domenica 6 dicembre.

    Adele si è presentata in abito di velluto nero e smalto dorato e ha cantato dal vivo ‘Hello’, il singolo che ha anticipato il successo dell’ultimo album ‘25’, e una hit del precedente album, ‘Rolling in the Deep’.

    Adele ha venduto 30 milioni di copie, ricevuto diversi Grammy e un Oscar dopo, ma la popstar dice di continuare a sentirsi come prima della fama. Per questo per il nuovo disco, che ha già venduto in 6,5 milioni di copie nel mondo, Adele spiega: “Non mi aspettavo una reazione di questo tipo, per mesignifica soprattutto che sono tornata a cantare ed è bellissimo”.
    Poi a proposito della scelta di non renderlo disponibile nei servizi di streaming: “Volevo che fosse un’esperienza fra me e i miei fan. Non so decidermi se essere a favore o contro lo streaming, però sono contenta che i fan mi abbiano sostenuto: dopotutto sono io l’artista, devo essere io a decidere, e tutti gli artisti dovrebbero fare così”

    Per la cantante, questa nuova uscita segna anche l’inizio di una nuova vita, simboleggiata dalla nascita del figlio Angelo nel 2012: “Non ero mai riuscita a darmi una calmata, mi sono sempre sentita poco interessata ai sentimenti altrui e questo mi dispiaceva: avere un bambino mi ha permesso di rivalutare la mia vita e il mio carattere”.

    Per il pubblico italiano, il prossimo appuntamento dal vivo con Adele sarà il 28 e 29 maggio all’Arena di Verona, doppia data che è già sold out.

    Sito ufficiale: www.adele.com

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  • Marco Mengoni e “Le Cose che non ho”

    Marco Mengoni

    MILANO. 4 NOV. Il 2015 si chiude col nuovo album di Marco MengoniLe cose che non ho” in uscita proprio oggi.

    Per Mengoni, il 2015, è stato un anno importante con un riconoscimento agli Mtv European Music Awards, il successo di “Guerriero”, gli ottimi risultati ottenuti in estate con il singolo “Io ti aspetto” senza contare “Parole in circolo” che ha raggiunto il terzo platino in molto meno tempo rispetto a tutti i suoi album precedenti.

    Ne ‘Le cose che non ho’ c’è lo zampino, o meglio la personalità del frontman dei Negroamaro Giuliano Sangiorgi che si è detto estremamente entusiasta del progetto: “Scrivere una canzone per la voce di Mengoni – dice Sangiorgi – è come dipingere la tela con la consapevolezza di avere a disposizione una tavolozza con tutti i colori del mondo”.

    Marco Mengoni, cover le Cose che non ho

    Lo stesso Mengoni è molto felice della collaborazione precisando: “Giuliano mi ha proposto un brano bellissimo che però non sentivo troppo nelle mie corde, quando me ne ha mandato uno piano e voce mi sono reso conto immediatamente che era quello perfetto; anche se, prima d’inciderlo, me lo sono dovuto ‘mengonizzare’ ben bene”.

    Le cose che non ho è composto da undici canzoni, prodotte da Michele Canova Iorfida, canzoni che esprimono le cose che “mi hanno permesso di crescere” con la certezza di un “monito, innanzitutto a me stesso, a imparare a guardarsi dentro, a godersi ogni attimo di questa vita che va di fretta”.

    E se Mengoni ha aperto l’anno musicale con ‘Parole in circolo’, simbolicamnte viene chiuso con il nuovo album con l’attesa per il 2016 di una serie di concerti anche in alcuni Paesi europei. (nelle foto: Mrco Mengoni e la cover del suo ultimo lavoro Le Cose che non ho).

    Sito ufficiale di Marco Mengoniwww.marcomengoni.it/

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  • Sanremo, Eros Ramazzotti sarà ospite

    Eros Ramazzotti

    ROMA. 30 NOV. ”…e a Sanremo l’anno prossimo…”. A scriverlo con tweet sul noto social network Eros Ramazzotti che conferma, in questo modo, la sua presenza al Festival di Sanremo del prossimo anno, condotto per il secondo anno consecutivo da Carlo Conti.

    Ramazzotti è stato tre volte a Sanremo: nell’ 84 vinse tra le Nuove Proposte con Terra Promessa, nell’ 85 arriva sesto tra i Big con Una storia importante, nell’ 86 vince con Adesso tu.

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  • Ultimo giorno di Eicma. le foto ed un video

    eicma-2015

    MILANO. 22 NOV. Ultimo giorno per EICMA 2015, l’ Esposizione Mondiale del Motociclismo in programma in Fiera Milano a Rho, dal 17 al 22 novembre 2015.

    Si tratta di un evento per quanto riguarda l’eccellenza nel campo motociclisticoe motoristico in genere.

    Presenza massiccia di tutti i top brand, delle aree speciali (EICMA Custom, Area Sicurezza) dell’arena esterna MotoLive, di importanti novità e ritorni come l’EICMA Store e il Temporary Bikers Shop.

    Quest’anno l’esposizione si sviluppa sul lato ovest del quartiere fieristico occupando i padiglioni 9-11, 13-15, 22-24.

    Abbimo visitato la manifestazione che ci ha lasciati senza parole per la qualità dei brand esposti e per la presenza di persone per nulla intimorite da paure immotivate di possibili attentati.

    Oltre 1.400 le presenze tra espositori ed aziende rappresentate, dei quali il 60% proviene dall’estero contando ben 44 Paesi diversi e il 49% rappresenta new entry e ritorni.

    I biglietti sono acquistabili nei punti vendita Ticketone, online sul sito www.eicma.it o direttamente presso le casse in Fiera, mentre come da tradizione iper le donne l’ingresso è gratuito.

    Ecco, infine, una carrellata di foto ed un video evocativo che abbiamo prodotto della manifestazione. (le foto di Liguria Notizie sono di Marco Marchelli, mentre il video di Matteo Ferrari).

    L’ Eicma, Esposizione Mondiale del Motociclismo: www.eicma.it

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  • Addio alla voce più bella di Carosello

    Nando Gazzolo

    Nando Gazzolo

    ROMA. 17 NOV. Ieri ad 87 anni è morto Nando Gazzolo, grande protagonista dello spettacolo italiano. Il grande attore di teatro nonché doppiatore e protagonista di sceneggiati televisivi, era noto al pubblico per la sua voce inconfondibile, voce che aveva dato nel suo intenso lavoro di doppiaggio cinematografico anche a David Niven, Michael Caine, Frank Sinatra, Yul Brynner, Marlon Brando, Robert Duvall, Donald Sutherland, Laurence Olivier, Clint Eastwood.

    Savonese era nato  il 16 ottobre del 1928 in una “famiglia d’arte”, il padre era anch’egli un attore e doppiatore, mentre la madre Aida Ottaviani era un’annunciatrice radiofonica.

    Esordì giovanissimo alla radio, ma il successo arriva nel 1951 con l’Antonio e Cleopatra allestito da Renzo Ricci, confermato nel 1954 dal ruolo di Orazio nell’Amleto portato in scena da Gassman e Squarzina con il Teatro d’Arte Italiano. Negli anni sessanta intraprende una brillante carriera televisiva che gli consente di conquistare una grande popolarità grazie a sceneggiati come Capitan Fracassa (1958), La cittadella(1964) e La fiera della vanità (1967), tutti diretti da Anton Giulio Majano, ai quali si aggiungono – fra gli altri – la fortunata serie italiana su Sherlock Holmes della quale è protagonista (1968), IBuddenbrook (1971), L’ultimo dei Baskerville (1968), La valle della paura (1968), Casa Cecilia (1982) fino all’ultimo Casa Famiglia 2 (2003).

    Nel 1963 è la voce narrante di Il mulino del Po, lo sceneggiato televisivo di Sandro Bolchi e nello stesso anno partecipa alla rassegna canora Un disco per l’estate.

    Ma la sua popolarità come per altri attori di teatro arriva quando  viene ingaggiato dall’Amaretto di Saronno per lo spot di Carosello che andò in onda per anni. Gazzolo ha comunque continuato a lavorare in teatro fino al 2007.

    FRANCESCA CAMPONERO

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  • Pausini ospite a Sanremo

    Laura Pausini 

    Pausini ospite a Sanremo

    MIAMI. 5 NOV. Laura Pausini parla da Miami di Sanremo 2016 dalla sua casa in Florida e dà la notizia del nuovo album ‘Simili’ della Atlantic-Warner Music, il nuovo disco di inediti che uscirà il 6 novembre e sarà distribuito in 60 Paesi, ma non solo.

    Ho dovuto – dice la Pausini – dire no alla co-conduzione di Sanremo perché non ho il tempo di prepararmi adeguatamente.
    Ringrazio Carlo Conti e la Rai per avermelo proposto. Sono felice comunque di tornare come ospite”.

    Internetwww.laurapausini.com/

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  • Esce il nuovo disco De Gregori canta Bob Dylan

    De Gregori Angioletto

    Esce il nuovo disco De Gregori canta Bob Dylan

    MILANO. 29 OTT. Domani, venerdì 30 ottobre, esce “De Gregori canta Bob Dylan – Amore e Furto” della Caravan/Sony Music.

    Prodotto da Guido Guglielminetti, in “De Gregori canta Bob Dylan – Amore e Furto” Francesco De Gregori traduce e interpreta, con amore e rispetto, 11 canzoni di Bob Dylan; questa la tracklist: “Un angioletto come te” (“Sweetheart like you”), “Servire qualcuno”(“Gotta serve somebody”), “Non dirle che non è così” (“If you see her, say hello”), “Via della Povertà” (“Desolation row”), “Come il giorno” (“I shall be released”), “Mondo politico” (“Political world”), “Non è buio ancora” (“Not dark yet”), “Acido seminterrato” (“Subterranean homesick blues”), “Una serie di sogni” (“Series of dreams”), “Tweedle Dum & Tweedle Dee” (“Tweedle Dee & Tweedle Dum”), “Dignità” (“Dignity”).

    Il primo singolo estratto dall’album, attualmente in rotazione radiofonica, è “Un angioletto come te”. Il video del brano (diretto da Alessandro Arianti) è visibile al seguente link http://vevo.ly/GyzW2V.

    Il disco è disponibile in versione standard, in versione doppio vinile e in un box cd + doppio vinile.

    Domani, venerdì 30 ottobre, alle ore 21.10 andrà in onda in prima visione su Sky Arte HD “AMORE E FURTO – De Gregori canta Dylan”, monografia sull’artista e il suo nuovo album.

    Sempre da domani,Francesco De Gregori incontrerà il pubblico e presenterà il disco negli store La Feltrinelli. La prima data sarà a La Feltrinelli di Milano (piazza Piemonte, 2/4 – ore 18.30 – ingresso libero) con la partecipazione di Carlo Feltrinelli.

    Queste tutte le altre date:

    3 novembre – TORINO – La Feltrinelli (Stazione Di Porta Nuova) – ore 18.30

    4 novembre – GENOVA – La Feltrinelli (Via Ceccardi, 16) – ore 18.30

    5 novembre – BOLOGNA – La Feltrinelli (Piazza Ravegnana, 1) – ore 18.30

    6 novembre – FIRENZE – La Feltrinelli (Piazza della Repubblica, 26) – ore 18.30

    7 novembre – ROMA – La Feltrinelli (Via Appia Nuova, 427) – ore 18.30

    8 novembre – NAPOLI – La Feltrinelli (Via Santa Caterina a Chiaia, 23) – ore 18.30

    9 novembre – BARI – La Feltrinelli (Via Melo, 119) – ore 18.30

    Francesco De Gregori sarà in tour da marzo nei principali club e teatri italiani, queste le date: il 5 marzo all’Atlantico Live di ROMA, l’8 marzo al Teatro Augusteo di NAPOLI, il 9 marzo al Teatro Team di BARI, l’11 marzo al Teatro Metropolitan di CATANIA, il 12 marzo al Teatro Golden di PALERMO, il 15 marzo al Teatro Colosseo di TORINO, il 17 marzo all’Obihall di FIRENZE, il 19 marzo al Teatro Carlo Felice diGENOVA, il 20 marzo al Teatro Regio di PARMA e il 23 marzo all’Alcatraz di MILANO. I biglietti saranno in vendita a partire dalle ore 16.00 di oggi, giovedì 29 ottobre, su www.ticketone.it e nei punti vendita abituali.

    Sito ufficiale: www.francescodegregori.net

    Facebook: www.facebook.com/fdegregori

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  • Festival di Sanremo 2016 con 18 Big

    Carlo Conti a Sanremo

    Festival di Sanremo 2016 con 18 Big

    ROMA. 20 OTT. Carlo Conti non cambia la formula adottata lo scorso anno per il Festival di Sanremo.

    Così, per il 2016, sono poche le novità che emergono dal Regolamento reso noto dalla Rai.

    In primis le date, dal 9 al 13 febbraio, con i Big in gara che saranno 18: una via di mezzo tra i 16 che furono annunciati un anno fa e i 20 che poi effettivamente salirono sul palco dell’Ariston. I

    nomi saranno svelati entro domenica 13 dicembre.

    E’ possibile che, come per la passata edizione, Conti possa rivelarli su Rai1.

    Il format ricalca quello di febbraio scorso, che con gli ascolti ottenuti diede ragione al direttore artistico. Ecco allora i Campioni impegnati oltre che con il brano in gara, anche con una cover per la terza serata dedicata ai “grandi brani della storia della musica italiana e internazionale”. La più votata sarà premiata.

    Non tutti i Campioni arriveranno però alla serata finale del sabato: al termine della quarta serata, venerdì, il voto di pubblico, stampa, giuria degli esperti e giuria demoscopica determinerà la classifica generale, in base alla quale le ultime cinque canzoni saranno eliminate, salvo poi ripescarne una con il televoto.

    Il vincitore di Sanremo avrà poi la possibilità di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest.

    Rimane invariato anche il meccanismo per la gara delle Nuove Proposte, che partirà dalla seconda serata.

    Otto i giovani, tra i 16 e i 36 anni, che si sfideranno: sei scelti dal pubblico tra quelli selezionati dalla Commissione musicale il 27 novembre durante il programma in diretta su Rai1 pensato ad hoc e due in arrivo da Area Sanremo con la proclamazione del vincitore venerdì sera. Tutte le canzoni, come da tradizione, dovranno essere in italiano, cover comprese.

    Per quanto riguarda il voto per le prime tre serate sarà espresso al 50% dalla giuria della Sala Stampa e dal 50% dal televoto.

    Nelle ultime due serate le votazioni avverranno con sistema misto: per il 40% peserà il voto del pubblico, per il 30% quello di una giuria di esperti e per il restante 30% quello di una giuria demoscopica, composta da 300 persone scelte tra i fruitori abituali di musica.

    Internetwww.sanremo.rai.it/

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  • La Zakarova ci fa sognare nel mondo di Ratmansky

    La Zakarova alla Scala

    Teatro alla Scala

    MILANO. 7 OTT. Si è detto tanto riguardo questa versione de La Bella Addormentata nel bosco, firmata dalla triade Petipa, Cajkovskij & Alexei Ratmansky, ma senza dubbio non si può negare che sia una produzione di prestigio. Un grande sforzo corale, in collaborazione con l’American Ballet Theatre di New York, da parte del controverso coreografo di San Pietroburgo che lo porta alla spasmodica ricerca del dettaglio, atta ad avvalorare una ricostruzione storica del balletto più amato da Cajkovskij.Uno tra i balletti più complessi da rappresentare in quanto mette a dura prova il numeroso gruppo di danzatori che si esigono in scena, La bella Addormentata è il simbolo del balletto romantico, e per questo vuole una ricchezza di bellezza, fatta di buon gusto e raffinatezza, qualità che in questo lavoro di Ratmansky non mancano di certo.

    E se non si può negare qualche pecca nel corpo di ballo, lode, ancora una volta, all’interpretazione di Aurora sostenuta dall’étoile Svetlana Zakharova, per la cui tecnica impeccabile è riuscita ad adattarsi a movimenti e gestualità non consone al suo modo di ballare ed invece richieste da questa versione filologica desiderata da Ratmansky. In qualche punto è sembrato di vederla danzare il primo atto di Giselle per i passi molto similari e la freschezza con cui venivano eseguiti.

    Poco incisivo il ruolo della Strega Carabosse sostenuto da Massimo Murru, da cui senza dubbio ci si aspettava di più conoscendo le capacità dell’etoile scaligera. Così come il Principe Désiré, rivestito dal giovanissimo Jacopo Tissi, a cui non mancano certo grazia ed eleganza di portamento, è apparso ancora incerto e titubante in un ruolo che lo metteva a confronto con un mostro sacro come la Zakharova .

    Eccellente la presenza degli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala diretta dal maestro Fréderic Olivieri che dimostra ancora una volta che il valore di una delle Accademie di danza più prestigiose del mondo resta alto e indiscusso.

    FRANCESCA CAMPONERO

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  • La stagione danza del Teatro di Ferrara

    Al Teatro di Ferrara Inizia il 7 ottobre e durerà fino al 14 aprile, la stagione di Danza 2015/2016

    FERRARA. 29 SET. Inizia il 7 ottobre e durerà fino al 14 aprile, la stagione di Danza 2015/2016 che propone 14 appuntamenti con i migliori coreografi e le più importanti compagnie della danza internazionale.

    La prima parte, in forma di Festival, è dedicata alla danza contemporanea. L’autunno proporrà un ‘viaggio’ nel Québec con la compagnia di Marie Chouinard, che presenta Prelude à l’après-midi d’un faune e Le sacre du printemps, e gli ensemble Cas Public e Daniel Léveillé Danse, impegnati nelle coreografie Symphonie Dramatique e Solitudes Duo, entrambe al debutto in Italia.

    In apertura il Festival presenterà, per la prima volta a Ferrara e in apertura della tournée italiana, la compagnia brasiliana Grupo Corpo, che lavora attorno all’idea di ‘brasilianità’ confrontandosi con i linguaggi della musica e delle arti visive. Ospiterà poi giovani compagnie italiane: le danzatrici di Dancehaus Company metteranno in scena Pupilla, spettacolo firmato da Valeria Magli nel 1983 e ora da lei stessa ricostruito, mentre Collettivo Cinetico proporrà 10 miniballetti e Amleto. Per il progetto realizzato con la rete Anticorpi sarà presentata la piattaforma Fuoristrada, che vede protagonisti giovani artisti emersi nei festival e nelle vetrine che promuovono la danza d’autore. La conclusione del Festival sarà affidata alla Carmen presentata dalla compagnia di Dada Masilo.

    La seconda parte si aprirà con il Ballet du Grand Théâtre de Genève, impegnato nella prima italiana della coreografia di Joëlle Bouvier ispirata all’opera Tristano e Isotta di Wagner. A febbraio Aterballetto si cimenterà con le composizioni di due coreografi italiani come Cristina Rizzo e Michele Di Stefano; seguirà la prima assoluta di I am beautiful della Compagnia  Zappalà Danza, e in conclusione sarà proposto un omaggio ai maestri del periodo d’oro del flamenco con La edad de oro: in scena Israel Galván, creatore e interprete di un flamenco innovatore.

    FRANCESCA CAMPONERO

    Di seguito gli orari della biglietteria: dal lunedì al venerdì ore 15.30 – 19, sabato 10 – 12.30 / 15.30 – 19 – tel. 0532 202675 –www.teatrocomunaleferrara.it

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