Categoria: Cronaca

  • Cagliaritano 21enne muore a Monterosso in Liguria

    Cagliaritano 21enne muore a Monterosso in Liguria

    Cagliaritano 21enne muore a Monterosso in Liguria

    LA SPEZIA. 25 APR. Ieri sera intorno alle 21:30 il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico Liguria è stato attivato per un intervento sul sentiero che conduce da Monterosso a Vernazza.

    Una ragazza non riusciva più a comunicare con il compagno. Appena arrivati sul luogo la situazione è subito risultata grave. Un ragazzo di 21 anni, cagliaritano, Leonardo Merci, ha perso la vita precipitando sulla scogliera nel tentativo di recuperare una sacca con la tenda, scivolatagli oltre la ringhiera di protezione.

    L’intervento è risultato molto complesso a causa della zona completamente inaccessibile, vista la fitta vegetazione di agavi, e dalla mancanza di luce.

    In supporto alle operazioni è stato attivato il Protocollo di Intesa con la Base Aerea della Guardia Costiera di Sarzana da cui alzato in volo un elicottero per la ricerca del disperso, insieme al supporto via mare con unità navali della stessa Guardia Costiera, dei vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza.

    Proprio l’imbarcazione della Guardia di Finanza ha individuato la linea di caduta del ragazzo agevolandone il ritrovamento da parte dell’elicottero della Guardia Costiera.

    Oltre 15 Tecnici del CNSAS sono stati impegnati nel difficile recupero con una calata di 160 metri, il corpo del ragazzo è stato spostato in zona verricellabile e grazie all’elicottero della 1°Sezione Volo Elicotteri Sarzana Luni è stato trasportato in base a Luni.

    L’intervento si è concluso alle 930 di oggi con il rientro delle squadre.

  • Palau, sindaco e vice sindaco agli arresti domiciliari

    Palau, sindaco e vice sindaco agli arresti domiciliari

    Palau, sindaco e vice sindaco agli arresti domiciliari

    SASSARI. 9 MAR. Il sindaco di Palau Francesco Pala, 52 anni, e la vice sindaca ed assessora Maria Piera Pes, di 56, sono stati arrestati all’alba dalla Guardia di Finanza di Olbia nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Tempio Pausania su presunti aiuti in cambio di propaganda politica; i due sono stati posti ai domiciliari.

    L’indagine di polizia giudiziaria è scattata a seguito della denuncia di una dipendente comunale, che aveva segnalato delle anomalie nella gestione della macchina amministrativa comunale.

    Secondo l’accusa i due avrebbero promesso ad un 34enne l’assunzione all’ufficio turistico di Palau in cambio di propaganda elettorale e grazie alle indagini mediante attività tecniche, intercettazioni ambientali e telefoniche, è saltata fuori la promessa del posto di lavoro per il 34enne in cambio della propaganda.

    Il giovane, da quanto emerso dalle indagini, aveva comunque iniziato l’attività di propaganda politica in attesa dell’apertura dell’Ufficio turistico ed è stato denunciato.

  • Raptus della gelosia ad Iglesias. 46enne uccide la moglie

    Raptus della gelosia ad Iglesias. 46enne uccide la moglie

    Raptus della gelosia ad Iglesias, 46enne uccide la moglie

    IGLESIAS. 3 MAR. Tragedia ad Iglesias dove ieri sera un uomo di 46 anni, Gianni Murru, ha ucciso la moglie Federica Madau, di 32 con tre o quattro coltellate, di cui una alla gola al termine di una lite legata alla gelosia e alla separazione che Murru non riusciva ad accettare.

    Gli uomini della Squadra mobile hanno lavorato tutta la notte per ricostruire quanto accaduto al numero 4 di via S. Salvatore, con Gianni Murru che è stato arrestato con l’accusa di omicidio.

    Erano le 20:30 di ieri sera quando Murru, che si trovava in casa con le tre figlie, dopo aver passato con loro la giornata, ha chiamato la moglie, con la quale non viveva più insieme da dicembre, per dirle di andare a prenderle.

    La donna, che abitava con i genitori, ha raggiunto l’abitazione e sul portone di casa ha trovato l’uomo. Ne è nato da subito un litigio acceso, poi il raptus con l’uomo che avrebbe trascinato nell’ingresso della palazzina la moglie e l’avrebbe colpita con alcune coltellate, una delle quali alla gola.

    Una persona che transitava, sentendo le urla, ha chiamato la Polizia.

    Sul posto sono arrivati gli agenti del Commissariato che hanno bloccato Murru e cercato di salvare la 32enne, stesa sulle scale in una pozza di sangue, mentre le tre figlie si trovavano in casa.

    Sono arrivati anche i medici del 118 ma per Federica Madau non c’è stato nulla da fare.

  • Tensioni sulla Janas della Tirrenia per la presenza di migranti

    Tensioni sulla Janas della Tirrenia per la presenza di migranti

    Tensioni sulla Janas della Tirrenia per la presenza di migranti

    CAGLIARI. 22 FEB. In merito alle notizie riportate da alcuni media circa i fatti avvenuti a bordo del traghetto Janas, in servizio ieri notte tra Cagliari e Napoli, Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione conferma tra i 221 passeggeri a bordo erano presenti alcuni cittadini extracomunitari, tra cui 29 di nazionalità algerina colpiti da un decreto di respingimento dal territorio nazionale emesso dalla Questura di Cagliari, non accompagnati dalle forze di polizia.

    Il loro imbarco è avvenuto secondo le procedure previste, previa verifica della documentazione predisposta dalla Questura secondo le disposizioni di legge.

    Nel corso della traversata sono state registrate dal personale di bordo tensioni all’interno del gruppo creando disagio tra le altre persone.

    Uno dei passeggeri ha denunciato il furto di un cellulare.

    La situazione ha indotto il Comandante a richiedere l’intervento delle forze di polizia all’arrivo della nave a Napoli per le necessarie verifiche.

    “Non si sono verificati danni alla nave ne’ lesioni a passeggeri o equipaggio – riferisce Massimo Mura, AD di Tirrenia –. Tirrenia tiene a sottolineare l’operato del personale di bordo (tutto italiano, così come in tutte le Compagnie del Gruppo Onorato Armatori) che ha gestito con la consueta professionalità la situazione delicata, come sempre avviene in questi casi, a garanzia della sicurezza di tutti i passeggeri”.

  • Lotteria Italia, il primo premio in provincia di Bergamo

    Lotteria Italia, il primo premio in provincia di Bergamo

    Lotteria Italia, il primo premio in provincia di Bergamo

    ROMA. 7 GEN. E’ stato venduto a Ranica, in provincia di Bergamo, il biglietto del primo premio da 5 milioni di euro della Lotteria Italia.

    La serie e il numero del tagliando sono: Q 425840. Il secondo premio da 2.500.000 euro va al tagliando T 116627 venduto a Tarsia, Cosenza.

    Il terzo premio da 1,5 milioni di euro è stato vinto dal biglietto R 053568 venduto a Milano. Il quarto premio da un milione di euro va al tagliando C 045521 venduto a Livorno e il quinto e ultimo premio di prima categoria da 500.000 euro va al tagliando N 337298 venduto a Milano.

    Ecco le serie e i numeri dei 50 biglietti della Lotteria Italia estratti, di seconda categoria, del valore di 50 mila euro ciascuno, comunicati dall’Agenzia dei monopoli.

    T 243372 Porto San Giorgio (FM)

    L 067602 Roma

    O 089212 Pressana (VR)

    I 096311 Napoli

    A 378377 Magliano Sabina (RI)

    F 039063 Avellino

    Q 445036 Chieti

    D 480110 Milano

    O 376706 Roma

    M 384842 Genova

    T 475936 Sona (VR)

    P 497040 Ceggia (VE)

    L 079248 Assemini (CA)

    U 408429 Verona

    S 354150 Roma

    N 257535 Foggia

    F 244376 Raiano (AQ)

    L 095164 Reggio Calabria

    D 387290 Alessandria

    P 088738 Roma

    C 234965 Milano

    N 302784 Parma

    L 115954 Fabriano (AN)

    A 067368 La Spezia

    D 468221 Ferrara

    I 407649 Roma

    C 486591 Roma

    D 409516 Brescia

    S 476475 Napoli

    P 247378 CittÂ… della Pieve (PG)

    L 438157 Catania

    G 389173 Firenze

    D 018620 Lanciano (CH)

    M 256066 Roma

    R 125489 Potenza

    Q 103835 Modena

    T 262209 Villanova d’Asti (AT)

    R 121039 Chatillon (AO)

    M 127464 Como

    A 355512 Fiano Romano (RM)

    C 483656 Reggio Emilia

    N 313332 Cressa (NO)

    E 406125 Roma

    A 172313 Borgomanero (NO)

    G 024788 Roma

    S 287484 Desenzano (BS)

    U 401589 Roma

    G 354533 Scarmagno (TO)

    O 484203 Grezzago (MI)

    S 418546 Sestri Levante (GE)

  • Capodanno, attacco terroristico a Istanbul: almeno 35 morti

    Capodanno, attacco terroristico a Istanbul: almeno 35 morti

    ISTANBUL. 1 DIC. Almeno trentacinque morti e quaranta feriti, ma il bilancio è provvisorio. Al Jazeera ha affermato che “c’è la mano dell’Isis”. La Farnesina ha contattato la nostra ambasciata per sapere se ci sono italiani fra le vittime, ma le informazioni sono ancora frammentarie.

    Strage di Capodanno a Istanbul, dove nella parte europea della città, al famoso night club Reina, frequentato da turisti e dai vip turchi, un terrorista vestito da Babbo Natale è riuscito ad entrare e a sparare diversi colpi di kalashnikov. E’ successo intorno all’una e trenta. Il locale si trova sul Bosforo ed alcuni clienti si sono tuffati in acqua per sfuggire ai colpi di mitragliatrice.

    Al momento non si sa ancora se abbia agito da solo o con dei complici. Alcuni parlano anche di un commando di terroristi. La discoteca, dove c’erano circa 600 persone, è stata circondata dalle forze speciali. E’ ancora da chiarire se il terrorista sia stato ucciso dalla polizia, anche perché le autorità locali hanno imposto un black out ai media.

    Anche secondo fonti della polizia, l’attacco è di probabile origine islamista. Alla vigilia di Capodanno, le autorità turche avevano arrestato otto presunti terroristi islamici, che secondo gli investigatori stavano preparando un attentato in città.

     

  • Guardia Costiera, l’operazione “Countdown” sulla filiera ittica

    Guardia Costiera, l’operazione “Countdown” sulla filiera ittica

    ROMA. 31 DIC. Si sta concludendo in queste ore l’operazione complessa della Guardia Costiera “Countdown” che – da inizio dicembre – ha visto impegnati tutti i Comandi territoriali del Corpo nei controlli lungo l’intera filiera ittica, dal mare ai principali mercati ittici della penisola, fino alla tavola dei consumatori, per evitare che nei cenoni degli italiani possano trovarsi prodotti ittici pescati e commercializzati illegalmente, a seguito della crescente richiesta che si registra in corrispondenza delle festività.

    L’operazione “Countdown” ha visto così il personale del Corpo operare al fine di tutelare gli “anelli più deboli” della filiera ittica, ovvero le specie ittiche sottoposte a particolare protezione, il consumatore finale – per evitare possibili frodi ed assicurare un prodotto sempre tracciabile e sicuro – fino agli onesti professionisti del settore, che con sacrificio adempiono agli obblighi di legge proponendo prodotti certificati e di qualità.

    La catena operativa disposta a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, interfaccia periferica, operativa e amministrativa, del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, grazie all’attività di coordinamento svolta a livello locale dai Centri di Controllo Area Pesca distribuiti capillarmente nei 15 Comandi Regionali Marittimi, ha permesso nel solo mese di dicembre di effettuare circa 10.000 controlli lungo l’intera filiera commerciale, con impiego di mezzi aerei, navali e nuclei subacquei della Guardia Costiera, coinvolgendo circa 5.500 tra uomini e donne del Corpo.

    Ciò ha portato a circa 400 provvedimenti di sequestro attraverso i quali è stato impedito che oltre 40 tonnellate di prodotto ittico, non idoneo al consumo umano e dal valore commerciale stimato in circa 600.000 €, giungessero sulle tavole del consumatore, che si aspetta invece un prodotto sicuro e di qualità garantita.

    Nell’ambito dell’attività anzidetta sono state anche elevate 600 sanzioni amministrative per un importo complessivo superiore ad 1 milione di euro e redatte circa 100 notizie di reato.

    L’operazione Countdown – afferma il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina – dimostra ancora una volta l’efficacia del nostro sistema di controlli. Il lavoro degli uomini e donne della Guardia Costiera garantisce verifiche capillari a tutti i livelli della filiera in ogni periodo dell’anno. Questo non è solo sinonimo di qualità e sicurezza per i consumatori ma anche di tutela e conservazione di un grande patrimonio come l’ecosistema marino. Bene dunque il lavoro portato avanti fin qui. Andiamo avanti senza abbassare la guardia e salvaguardando un settore fondamentale per l’economia del nostro Paese.”

    Tra le operazioni più rilevanti, quella messa a segno pochi giorni prima dell’inizio delle festività natalizie dal Comando Regionale della Liguria, che ha comportato il sequestro di oltre 7 tonnellate di tonno a pinne gialle, specie oceanica, ingannevolmente etichettato come “tonno mediterraneo”. Inoltre, in diverse località del nord Italia, lo stesso Comando ha scoperto depositi e ristoranti che commerciavano prodotti privi di etichettatura o con etichettatura contraffatta, per un totale di oltre 2 tonnellate di prodotti ittici sequestrati.

    Il Comando regionale di Venezia, inoltre, ha sequestrato oltre 1200 kg di prodotto ittico non tracciato ed in condizioni igieniche tali da non consentirne il consumo umano in un ristorante etnico della provincia di Bergamo. Nel deposito annesso al ristorante sono stati rinvenuti, oltre a generi alimentari scaduti, anche alcuni scatoloni di fuochi d’artificio, stoccati insieme ai prodotti alimentari.

    In Calabria, nell’ambito delle attività di verifica in mare, il personale di quel Comando Regionale, invece, ha rinvenuto un palangaro abusivo, sprovvisto dei distintivi identificativi previsti dalla normativa nazionale ed europea, con alcuni esemplari di pesce spada sotto la taglia minima, che sono stati prontamente liberati. La cattura di esemplari in età giovanile rappresenta una delle violazioni più impattanti sugli stock ittici soprattutto per tonno e pesce spada, che raggiungono l’età riproduttiva dopo alcuni anni dalla nascita.

    A Napoli e a Pozzuoli, grazie all’attività di polizia condotta lungo la filiera della pesca ed il monitoraggio del territorio, è stata accertata la presenza di un impianto abusivo – completo di circuito idrico di riciclo dell’acqua –, ove è stato rinvenuto un ingente quantitativo di molluschi (tra cui datteri di mare, specie la cui cattura è assolutamente vietata) e astici illecitamente detenuti e pronti per essere immessi nel circuito commerciale natalizio.

    A Bari, ancora, sono stati sequestrati 860 kg di molluschi, rinvenuti a bordo di un furgone, privi di qualsiasi informazione di tracciabilità e bolli sanitari e, pertanto, potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. Vista l’impossibilità di stabilirne la provenienza, il prodotto è stato avviato alla distruzione.

    A Castellammare di Stabia, infine, a conclusione di un’attività di intelligence condotta dal personale della Capitaneria di porto, sono state identificate e denunciate 13 persone, delle quali una tratta in arresto per attività di prelievo del dattero di mare nella zona della costiera sorrentina. L’anzidetta attività vietata di prelievo del pregiato molluschi porta i subacquei ad utilizzare martelli che spaccano la roccia, producendo danni irreversibili all’ecosistema marino.

  • Crolla palazzina a Roma: morte mamma e figlia

    Crolla palazzina a Roma: morte mamma e figlia

    ROMA. 29 DIC. Sono state trovate morte madre e figlia di nove anni disperse nel crollo di una palazzina ad Acilia, in via Giacomo della Marca, nel quadrante sud di Roma.

    I corpi sarebbero stati individuati dopo ore di ricerche tra le macerie da parte dei vigili del fuoco.

    L’esplosione, potrebbe essere stata causata da una fuga di gas e si sarebbe verificata al piano terra della palazzina secondo quanto ipotizzano al momento i vigili del fuoco del nucleo Nbcr.

    Due le persone estratte vive dalle macerie: una donna di 68 anni che ha riportato traumi da schiacciamento ed è stata trasportata cosciente con l’eliambulanza al policlinico Gemelli in codice rosso, ed un uomo, trasferito all’ospedale Grassi di Ostia in codice giallo per ferite lacerocontuse e traumi su tutto il corpo.

    Sul posto sono presenti mezzi di soccorso e squadre dei vigili del fuoco, oltre al personale della protezione civile.

    Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Acilia e della compagnia di Ostia.

    La procura di Roma ha avviato un’inchiesta sul crollo.

  • Carbonia, 22 indagati per firme false: Dieci liste coinvolte

    Carbonia, 22 indagati per firme false: Dieci liste coinvolte

    Carbonia, 22 indagati per firme false: Dieci liste coinvolte

    CARBONIA. 28 DIC. Sei ex consiglieri del comune di Carbonia, insieme a disoccupati, casalinghe e pensionati, sono stati indagati nell’ambito dell’indagine relativa alle liste elettorali presentate per l’elezione del sindaco dello scorso 5 giugno 2016.

    Complessivamente sono 22 le persone finite nel registro degli indagati per dieci liste.

    Le indagini sono state condotte dai carabinieri a seguito di una segnalazione ricevuta dalla Prima sottocommissione elettorale che aveva notato irregolarità proprio nelle dieci liste.

    In particolare è stato riscontrato come alcuni nominativi fossero ripetuti in più elenchi.

    I carabinieri della Compagnia di Carbonia hanno quindi fatto scattare gli accertamenti che hanno portato a indagate 15 persone tra operai, casalinghe e pensionati accusati di aver sottoscritto due liste elettorali. Una persona è anche accusata di aver falsificato la firma del padre.

    I sei ex consiglieri comunali, invece, devono rispondere di falso ideologico. Secondo l’accusa avrebbero autenticato le firme di diversi elenchi.

    Le anomalie, secondo la procura, riguarderebbero alcune liste civiche dell’opposizione, collegate all’allora candidato sindaco Ugo Piano, che tuttavia non risulta indagato.

  • Neve e tanti eventi per le feste ad Artesina

    Neve e tanti eventi per le feste ad Artesina

    ARTESINA. 28 DIC. Ad Artesina le festività natalizie saranno caratterizzate da numerosi eventi dedicati alle famiglie e, in generale, da proposte per ogni età. Da 4 giorni e sino alla conclusione della stagione invernale, l’apertura degli impianti è totale, con l’attivazione di tutti i collegamenti Mondolè Ski. Artesina, oltre alla neve e a giornate climaticamente gradevoli accompagnate dalla musica della nuova web radio (Radio Artesina), offre un ricco programma “family friendly”. Attenzione, nella giornata di domani giovedì 29 dicembre, al mercatino di montagna con spazio all’artigianato, prodotti tipici e un’atmosfera d’altri tempi. Quest’esperienza sarà ripetuta nelle giornate di venerdì 6 e sabato 7 gennaio. L’attesa del 2017 sarà davvero speciale. Sabato 31 dicembre Live music e DJ set in piazza per le famiglie con la consueta fiaccolata e tante sorprese. Martedì 3 gennaio sarà possibile andare alla scoperta dei mestieri tradizionali. La Befana arriverà in piazza domenica 8 gennaio e, insieme a Pinky, ballerà con i più piccini che in queste giornate di festa potranno divertirsi anche nello spazio a loro dedicato nella piazza pedonale.