Categoria: Cronaca

  • Figlio uccide i genitori a Sesto San Giovanni

    Viale Edison 666 a Sesto San Giovanni dove un 26 enne ha ucciso i propri genitori

    MILANO. 15 DIC. Figlio uccide i genitori a Sesto San Giovanni ed è stato arrestato. I vicini di casa hanno sentito delle urla provenire dall’abitazione e hanno chiamato la polizia.

    Si tratta del 26 enne Davide Mugnos, ora sotto interrogatorio. Lui alle 3:45 di questa mattina, in viale Edison 666, ha accoltellato a morte i suoi genitori, nell’appartamento al sesto piano di via Edison 666 a Sesto San Giovanni e, una volta davanti agli agenti, ha confessato.

    Il giovane è ora sotto interrogatorio presso il commissariato di Cinisello Balsamo, mentre le due vittime, i genitori, Giuseppe Mugnos, 62 anni e Francesca Re, di 60, sono state portate via dell’ appartamento della tragedia verso le 11.30.

    Quando sul posto è giunta la polizia che ha fatto irruzione nell’appartamento, il giovane, in stato confusionale, era ancora nell’appartamento ed è stato arrestato.

    Una vicina parla di una buona famiglia, con il figlio, però, molto aggressivo; un’altra gli fa eco: “Era un po’ aggressivo, ma io lo lasciavo stare e così non ho mai avuto problemi”.

    Internetwww.sestosg.net/

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  • Medici, sciopero nazionale, possibile blocco strutture

    Il 16 dicembre c’è lo sciopero nazionale dei medici del Servizio Sanitario Nazionale

    ROMA. 15 DIC. L’intenzione è quella di salvare il Servizio Sanitario Nazionale, così domani, mercoledì 16 dicembre, i medici incroceranno le braccia per lo sciopero generale dell’intera giornata.

    Sono circa 200 mila i camici bianchi interessati dalla protesta, ed a rischio ci sono visite, interventi chirurgici ed assistenza, mentre saranno comunque garantite le urgenze.

    Complessivamente, sarebbero a rischio circa 2 mln di prestazioni sanitarie, tra visite ed esami di laboratorio, e fino a 40mila interventi chirurgici.

    “Lo sciopero – secondo i sindacati – si oppone ai tagli delle prestazioni erogate ai cittadini e all’indifferenza del governo ai problemi della Sanità mentre, allo stesso tempo, viene rivendicata la salvaguardia di un Servizio sanitario nazionale e pubblico dignitoso”

    Sciopero nazionale dei Medici del SSN

    A Roma i medici protesteranno anche con un sit-in, a partire dalle ore 11.00, all’Ospedale San Camillo di Roma.

    Poi se le cose non si risolveranno i sindacati promettono battaglia con due giornate di sciopero a Gennaio.

    Di parere opposto il ministro della Sanità Beatrice Lorenzin conferma di aver trovato i fondi necessari per assumere fino a 6mila medici ed infermieri: “Abbiamo cambiato il sistema delle assunzioni, non più legate alla legge sulla responsabilità dei medici e cioè alla riduzione della medicina difensiva. I fondi arriveranno dai risparmi generati da altri provvedimenti entrati in stabilità: su appropriatezza, centrali uniche di acquisto e piani di rientro delle Asl in deficit”. (nell’immagine: il volantino con le motivazioni espresse dai medici e dai sindacati per lo sciopero).

     Tweet di @fpcgilmedici

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  • Abu Dhabi, Msc inaugura il terminal

    Abu Dhabi Inaugurazione terminal

    ABU DHABI. 14 DIC. MSC Crociere, ha partecipato ieri all’inaugurazione del nuovo terminal crociere di Zayed Port ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, con MSC Musica ormeggiata in porto.

    La nave, che avrà come home port proprio Abu Dhabi, ha dato così il via ufficiale alla stagione invernale 2015/2016 nel Golfo con un evento in grande stile.

    MSC Musica, unità in grado di ospitare 3.200 passeggeri e con una stazza lorda di 92.409 tonnellate, offrirà una serie di crociere di 7 notti da Dubai o Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, che guideranno i crocieristi MSC alla scoperta di quest’affascinante area del mondo che si colloca fra modernità e tradizione con paesaggi immersi tra le acque turchesi e i colori caldi del deserto.

    Avere MSC Musica ormeggiata qui a Zayed Port proprio nel giorno dell’inaugurazione del nuovo terminal è per noi davvero un grande onore. È la prima volta che una Compagnia crocieristica mondiale sceglie come home port questa città incantevole e accattivante” ha affermato Gianni Onorato, Chief Executive Officer di MSC Cruises, intervenuto alla cerimonia inaugurale. “Ciò testimonia anche l’importanza che quest’area del mondo, con i suoi paesaggi e la sua storia avvincente, riveste per i nostri crocieristi e la capacità di MSC Crociere di offrire le destinazioni più ambite non appena esse diventano accessibili”.

    Sino alla fine di marzo 2016 sono previste 16 crociere settimanali in partenza da Dubai o Abu Dhabi a bordo di MSC Musica, che accompagnerà i viaggiatori verso la bellissima baia di Khor al Fakkan, per poi dirigersi a Muscat, capitale dell’Oman, e successivamente a Khasab sulla punta più settentrionale del Sultanato dell’Oman, noto anche per le sue meraviglie naturali e fiordi unici, prima di ritornare a Dubai e Abu Dhabi dove i passeggeri sbarcheranno.

    Con i pacchetti “Fly & Cruise” della Compagnia i crocieristi di tutto il mondo possono godersi una vacanza che comincia nel momento in cui escono di casa sapendo che saranno assistiti sin dai primi momenti, grazie alla partnership fra MSC Crociere e le compagnie aeree Etihad Airways ed Emirates.

    Internetvisitabudhabi.ae/it

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  • Omicidio Garlasco, pena confermata per Stasi

    Omicidio di Garlasco, pena confermata per Stasi

    ROMA. 12 DIC. La Cassazione ha confermato la condanna a 16 anni per Alberto Stasi per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi a Garlasco.

    Stasi si è costituito, accompagnato dalla madre, e ora si trova nel carcere di Bollate.

    Si tratta di una condanna definitiva che chiude così una vicenda durata otto anni con la ragazza che fu trovata morta il 13 agosto 2007.

    “Sono emozionata – ha commentato da Garlasco Rita Poggi non appena appresa la sentenza. Dopo le parole del procuratore eravamo un po’ pessimisti, ma giustizia è stata fatta. Forse questo sarà un Natale diverso, dopo questa sentenza proviamo sollievo. Non si può gioire per una condanna. Si è trattato di una tragedia che ha sconvolto due famiglie”.

    “Non è una sentenza a metà”. Lo ha detto l’avvocato Gian Luigi Tizzoni, difensore della famiglia Poggi, commentando la condanna a 16 anni ad Alberto Stasi per il delitto di Garlasco:

    “Non volevamo che fossero inflitti anni di carcere ma che fosse accertata la verità”, ha dichiarato l’avvocato Gian Luigi Tizzoni, legale della famiglia Poggi.

    “E’ allucinante”. Ha così esordito l’avvocato Fabio Giarda, del collegio difensivo di Alberto Stasi. “Come si fa a mettere una persona in carcere – ha proseguito il legale – quando c’è una sentenza completamente illogica?” ed ancora: “E’ una pena che non sta né in cielo né in terra”.

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  • 11 colpi di pistola uccidono Peralta, centrocampista Honduras

    Peralta del Deportivo Olimpia

    TEGUCIGALPA. 11 DIC. Un fatto che fa davvero pensare è successo in Honduras dove il capitano della nazionale di calcio Arnold Peralta, 26 anni, è stato ucciso a colpi di pistola nel parcheggio di un centro commerciale a La Ceiba, la sua città natale.

    Peralta è stato raggiunto da 11 colpi di pistola esplosi da un uomo non identificato da una motocicletta.

    Il 26 enne centrocampista era stato acquistato dal Club Deportivo Olimpia, squadra del campionato honduregno, all’inizio di questa stagione.

    L’Olimpia era stato eliminato nella semifinale del campionato lo scorso fine settimana. Prima di approdare all’Olimpia Peralta aveva giocato in Scozia nei Rangers di Glasgow e sempre in patria nel Club Deportivo Vida.

    Era stato anche convocato per l’amichevole in programma la prossima settimana tra Hondurs e Cuba.

    Il Club Deportivo Olimpia: https://www.facebook.com/clubolimpia/

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  • Civitavecchia, si suicida per crac bancario

    E’ giallo per il suicidio di un pensionato di Civitavecchia per il crac della propria banca

    LATINA. 10 DIC. E’ giallo sul suicidio di un pensionato a Civitavecchia, che ha perso tutti i suoi risparmi nel fallimento della propria banca.

    Nelle sue ultime parole scritte, sembra sul proprio computer, parla proprio del crac del proprio istituto di credito.

    Lui, un 68enne di Civitavecchia ha visto andare in fumo i risparmi di una vita, non ha retto ed ha deciso di farla finita impiccandosi alla scala della sua villetta dopo aver scoperto di aver perso tutti i suoi risparmi proprio nel fallimento della banca.

    La tragedia è avvenuta il 28 novembre ma solo oggi si è avuta notizia. Del caso si sono interessate anche le associazioni di consumatori Adusbef e Federconsumatori che hanno espresso le condoglianze per la tragedia che ha colpito ‘un risparmiatore di Civitavecchia che si è suicidato dopo aver appreso di aver perso i risparmi di una vita investiti nella Banca Popolare dell’Etruria e Lazio, oggetto dell’esproprio criminale del risparmio anticipato del bail-in’.

    Le associazioni hanno chiesto al procuratore capo di Civitavecchia di aprire un’indagine per verificare se il decreto sulla risoluzione delle 4 banche sia ‘compatibile con le norme penali e con la Costituzione’. E, secondo quanto si apprende, la vicenda sarebbe ora passata proprio all’attenzione della Procura di Civitavecchia.

    Sembra che il pensionato abbia perso oltre 100.000 euro investiti in obbligazioni subordinate della banca con sede ad Arezzo.

    Tra l’altro i titolari di obbligazioni subordinate di Banca Etruria si sono riuniti presso la Borsa merci di Arezzo per contestare i fatti al grido di: “Avete salvato le banche, avete inguaiato noi”.

    Su Facebook Matteo Salvini commenta che si è trattato di un suicidio di stato.

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  • Scrocchiare le dita produrebbe fuochi d’artificio

    Scrocchiare le dita

    CALIFORNIA. 10 DIC. Secondo uno studio della University of California, analizzando agli ultrasuoni le nocche nel momento dello scrocchiare, verrebbero prodotti una sorte di fuochi d’artificio.

    Può essere una cosa fastidiosa per qualcuno, diventare un tic per altri, ma in pochi sanno cosa avviene quando si fanno scrocchiare le dita.

    Per comprendere cosa succedeva nel momento dell ‘scrocchio’ un gruppo di ricerca americano ha chiesto a 40 adulti di far scrocchiare le dita mentre venivano sottoposti all’esame a ultrasuoni.

    Il risultato è stata una vera e propria scarica luminosa associata al classico rumore.

    “Siamo certi – spegano gli studiosi californiani – che lo schiocco e la luce siano relativi ai cambiamenti dinamici di pressione associati a una bolla di gas nell’articolazione”.

    Il lavoro è stato poi presentato al meeting annuale della Radiological Society of North America (Rsna), in corso a Chicago.

    Robert Boutin, professore di radiologia alla University of California coordinatore dello studio spiega: “Nel tempo ci sono state diverse teorie e alcune controversie su che cosa succede alle articolazioni quando scricchiolano”. L’esame dello stato fisico dei partecipanti non ha rivelato dolore immediato, gonfiore o qualche forma di disabilità associata allo scrocchio. Inoltre, non è stata osservata nessuna differenza tra chi ha compiuto il gesto e il gruppo di controllo, né in stato di riposo né durante azioni come l’afferrare qualcosa o lo stringere una mano.

    “Non abbiamo registrato alcun problema, anche se dovranno essere svolte ulteriori ricerche per valutare eventuali rischi, o benefici, a lungo termine”, precisa poi Boutin.

    Insomma lo scricchiolio sarebbe dovuto a una piccola bolla che si sviluppa nelle dita e che poi scoppietta generando una scarica luminosa con la bolla che riempirebbe una cavità che si forma nelle articolazioni a riposo.

    Non si riesce a scrocchiare da subito le nocche in quanto occorerebbe un po’ di tempo perché il gas si ridisciolga nel liquido sinoviale delle cavità articolari.

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  • Il sogno americato, senzatetto vince 500.000 $

    L’ex senzatetto Michael Engfors, vincitore del gratta e vinci Eternal Splendor

    ASPEN. 9 DIC. Michael Engfors fino a venerdì scorso era un senzatetto di 60 anni con una vita difficile fra alcolismo e crisi finanziaria. Un divorzio alle spalle e pesanti spese, lo avevano portato a vivere in strada ad Aspen, in Colorado, dove è nato e cresciuto.

    “Michael non ha mai mollato, ha sempre creduto che prima o poi la fortuna sarebbe tornata – dicono dalla Aspen Homeless Shelter, il rifugio dove il clochard passava le notti. E così è successo.

    Venerdì ha comprato in una stazione di servizio un biglietto del gratta e vinci, la lotteria “Eternal Splendor” dal valore di 10 dollari e ne ha vinti 500mila.

    Quello stesso giorno è andato comunque a dormire in chiesa, dove ha raccontato i suoi desideri, che ora potrà esaudire, ovvero: comprare un biglietto aereo per incontrare sua figlia dopo 20 anni e un piccolo sfizio, un paio di sci.

    La notizia è rimbalzata su tantissimi media nel mondo. (nella foto: l’ex senzatetto Michael Engfors mostra, felice, il biglietto vincente).

    Il gratta e Vinci Eternal Splendorhttps://www.coloradolottery.com/GAMES/SCRATCH/#694/153

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  • Sepang, tre jumbo 747 abbandonati in pista

    Una visione aerea dell’aeroporto di Sepang a Kuala Lampur

    KUALA LUMPUR. 9 DIC. Ha quasi dell’incredibile quello che sta succedendo all’ufficio lost and found, dell’ aeroporto internazionale di Sepang, a Kuala Lumpur, capitale della Malaysia.

    Su una pista laterale risultano abbandonati ben tre Boeing 747, i giganteschi jumbo. Sono lì parcheggiati e privi d’insegne, come mostrano alcune foto a corredo d’un articolo pubblicato oggi dal britannico Guardian.

    A dar retta alla Malaysia Airports Holdings Bhd, la società che gestisce la struttura aeroportuale, sono li da oltre un anno e non si riescirebbe neppure a rintracciarne il proprietario.

    A tal punto che il gestore dello scalo ha deciso di pubblicare un avviso pubblico, valido anche ai fini legali, in cui s’invita chiunque avesse perso i tre velivoli a comparire entro un termine di tempo prestabilito e tassativo.

    In caso contrario, secondo il Guardian, la Malaysia Airports Holdings si riserva il diritto di “venderli o di disporne in altro modo” liberamente, riporta il Guardian.

    Il manager indicato come figura di contatto nell’avviso, puntualizza che in realtà la società aeroportuale ha il nome di un presunto proprietario degli aerei ma lui sarebbe sparito ed ora ci sarebbe il problema di rimuovere i tre bestioni e a liberare l’area di parcheggio dello scalo.

    L’aeroporto conferma che se non verranno spostati, si procederà all’esproprio e alla rimozione forzata.

    Il The Guardian a proposito dei due 747 abbanbonati: http://www.theguardian.com/world/2015/dec/09/malaysia-seeks-owners-three-boeing-747s-abandoned-airport-kuala-lumpur

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  • Giubileo con Papa Francesco a San Pietro

    Papa Francesco apre il Giubileo

    Piazza San Pietro gremita per la messa di Papa Francesco

    VATICANO. 8 DIC. Papa Francesco ha dato inizio al Giubileo aprendo la Porta Santa della basilica di San Pietro.

    Finita la messa sul sagrato, ha indossato un mantello bianco ed ascoltato il diacono leggere le parole di introduzione al rito.

    Quindi è entrato nell’atrio e, dopo aver recitato una preghiera, ha percorso i gradini e ha aperto la porta, sostando in silenzio sulla soglia.

    Poi al via la celebrazione della Santa Messa in Piazza San Pietro per aprire le celebrazioni dell’Anno Santo del Giubileo davanti a 50 mila pellegrini giunti nella piazza.

    “Anteporre la misericordia al giudizio, e in ogni caso il giudizio di Dio sarà sempre nella luce della sua misericordia. Attraversare la Porta Santa, dunque, ci faccia sentire partecipi di questo mistero di amore, di tenerezza”. E’ questo il messaggio di Papa Francesco alla messa.

    Nelle sue parole il Papa invita ad abbandonare ogni “paura e timore” e vivere la “gioia”.

    Ecco la diretta del Centro Televisivo Vaticano

    Papa Francesco indossa una casula bianco panna con ricami in azzurro tenue, e sopra di questa il pallio. Il rito, per esprimere l’universalità della Chiesa, è multilingue, sia nelle letture proclamate in spagnolo, italiano e inglese, sia nelle preghiere dei fedeli, che saranno in cinese, arabo, francese, swahili e malayalam.

    La messa è stata preceduta alle 8:20 dal suono delle campane e poi dalla recita del rosario. In piazza anche le delegazioni che, secondo il cerimoniale.

    La delegazione italiana è guidata dal presidente Sergio Mattarella, presente il premier Matteo Renzi.

    Alla cerimonia per l’avvio del Giubileo assiste, nell’atrio della basilica di San Pietro, Benedetto XVI che Papa Francesco ha abbracciato appena entrato nell’atrio, e ha scambiato qualche parola con lui.

    Nel frattempo la città è blindata con i varchi di accesso a San Poietro che sono stati aperti all’alba.

    Dalle 7 alle 19 no-fly zone in un raggio di 10 km; mentre in campo ci sono 2.000 uomini delle forze dell’ordine e 900 vigili urbani.

    Ai varchi le forze dell’ordine guardano borse, tasche e anche passeggini e carrozzine.

    Il Giubileo in Vaticanohttp://w2.vatican.va/content/john-paul-ii/it/jubilee.index.html

    Papa Francesco e Benedetto XVI

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