Categoria: Cronaca Italia

  • Botte a Chiara, sconto di pena. Il padre posta foto shock

    Facebook, foto postata dal papà di Chiara

    Botte a Chiara, sconto di pena. Il padre posta foto shoc

    ROMA. 5 NOV. Lui, l’aveva picchiata selvaggiamente, sbattendole più volte la testa in terra e poi, ancora, prendendola a calci e pugni riducendola in fin di vita. Aveva infine tentato di discolparsi dicendo che era caduta.

    Lei, Chiara Insidioso, aveva 19 anni e non era caduta, era stata picchiata dal proprio compagno per un’assurda gelosia.

    Oggi Maurizio Falcioni, che era stato condannato in primo grado a 20 anni, ha ottenuto uno sconto di pena in appello a 16 anni.

    Chiara, uscita dal coma dopo 11 mesi, ha ora quasi 21 anni ed è ridotta in uno stato vegetativo.

    Nel momento della lettura della sentenza è scoppiato il caos in aula nel tribunale con la madre e gli amici di Chiara che hanno urlato: “vergogna”.

    Il padre, Maurizio, dopo la sentenza, si è sentito male ed è finito in ospedale, poi ha pubblicato un post su Facebook con tanto di foto: “Cara Chiara, oggi sono stato affianco a colui che ti ha ridotto cosi per sempre…lo sai oggi sei stata oltraggiata da lui…dal suo avvocato e dai giudici che non hanno coraggio…Chiara …L’ITALIA è un paese dove non c’è dignità e oggi in quell’aula si parlava solo del modo in cui riabilitare al mondo quel verme di Falcioni…nessuno ha mai pensato a come sei e sarai per sempre ridotta e abbandonata…lui ha ricevuto un bellissimo sconto che lo aiuterà a tornare presto a fare la sua vita…Oggi mi piacerebbe avere la possibilità di sapere che potrei portarti via da questa Italia…bruciare la mia carta d’identità sarebbe un sogno..io non mi sento rappresentato più da nessuno in questo paese…si fanno ricorrenze…si fanno salotti e si parla di violenza sulle donne..ma al dunque chi fa’ del male a una donna ne esce sempre meglio di chi è vittima…Chiare’ oggi non ci vediamo so’ stato male e non mi sento bene…ma vedrai che domani mi rialzo e ci rivediamo…tu sei la mia guida e ti ringrazio perché senza di te non posso sta’…” (nell’immagine di Facebook: la foto di Chiara).

    Facebook: https://www.facebook.com/insidioso.maurizio?fref=ts

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  • MSC Lirica, concluso il programma Rinascimento

    Gianni Onorato MSC Crociere presenta la nuova MSC Lirica

    GENOVA. 4 NOV. Presentato oggi a Genova a bordo di MSC Lirica da Gianni Onorato, Chief Executive Officer di MSC Cruises e da Giorgio Rizzo, Ship Repair & Conversion Director di Fincantieri, l’ultimo atto del programma ‘Rinascimento’ di MSC Crociere.

    “Rinascimento – spiega Gianni Onorato – è un piano industriale dal valore di 200 milioni di euro messo in campo in Italia da MSC Crociere, un progetto ingegneristico che ha visto l’allungamento di un troncone di ben 24 metri su 4 navi già in servizio della flotta MSC”.

    “Il programma Rinascimento ha interessato, in due anni – prosegue Onorato – le 4 navi di classe Lirica: MSC Armonia, MSC Sinfonia, MSC Opera e l’ultima MSC Lirica nave su cui siamo ospiti a bordo, consegnata, proprio oggi, 4 novembre a Genova”.

    A spiegare la parte ingegneristica ci ha pensato Giorgio Rizzo, Ship Repair & Conversion Director di Fincantieri: “Si tratta di un’imponente opera affidata a Fincantieri per l’allungamento di quattro unità della flotta conl’aggiunta di nuovi spazi dedicati all’intrattenimento e l’ adozione di tecnologiche d’avanguardia.

    A livello pratico l’ impresa ingegneristica, che è stata compiuta nei cantieri siciliani di Fincantieri a Palermo che hanno provveduto anche nell’allungamento della nave di 24 metri”.

    “Le navi – prosegue Giorgio Rizzo sono lunghe 251 metri ed in grado di trasportare fino a 2.200 passeggeri ciascuna, dopo i lavori sono lunghe 275 metri, grazie all ’inserimento di un troncone di 24 metri, hanno una stazza di circa 65mila tonnellate e sono in grado di ospitare 2.679 viaggiatori, grazie a 193 nuove cabine per nave e a 59 nuove cabine per i membri dell’equipaggio e a nuove possibilità per la ristorazione, aree dedicate ai giovani e spazi ancora più grandi”.

    Le navi MSC Crociere effettuano 850 crociere all’anno, raggiungendo 200 porti in 81 Paesi nel mondo grazie a 167 itinerari diversi. Nel 2004 le navi MSC Crociere ospitavano 80mila viaggiatori durante l’intero anno. Nel frattempo la compagnia è cresciuta dell’800% e i passeggeri sono 40mila al giorno.

    Entro il 2022 è previsto il raddoppio della capacità della flotta per portare in vacanza 3,4 milioni di persone l’anno.

    A concludere è Gianni Onorato che parla del futuro, un futuro di “Un piano industriale da 5 miliardi di euro avviato dalla Compagnia per il potenziamento della flotta che comprende anche la costruzione di quattro nuove avveniristiche navi da crociera, due per ogni prototipo, che verranno consegnate tra il 2017 e il 2019 dai cantieri STX France di Saint Nazaire (presentata già Msc Meraviglia) e da Fincantieri con l’opzione di ulteriori tre navi entro il 2022”.

    MSC Meraviglia è la prima di due navi identiche commissionate a STX France. Nave da 5.700 passeggeri per una stazza lorda di 167.000 tonnellate, avrà come homeport Genova.

    Le navi MSC Crociere effettuano 850 crociere all’anno, raggiungendo 200 porti in 81 Paesi nel mondo grazie a 167 itinerari diversi. Nel 2004 le navi MSC Crociere opsitavano 80mila viaggiatori durante l’intero anno. Nel frattempo la compagnia è cresciuta dell’800% e i passeggeri sono 40mila al giorno.

    Entro il 2022 è previsto il raddoppio della capacità della flotta per portare in vacanza 3,4 milioni di persone l’anno.

    Msc Liricahttps://www.msccrociere.it/it-it/Navi-Da-Crociera/MSC-Lirica.aspx

    Msc

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  • Medici, sciopero generale il 16 dicembre

    il 16 dicembre sciopero generale dei medici

    ROMA. 3 NOV. Il prossimo 16 dicembre ci sarà uno sciopero generale di 24 ore di tutti i medici del servizio pubblico.

    A proclamarlo sono state tutte le sigle sindacali del settore per protestare contro il “grave e perdurante disagio ai cittadini da politiche orientate esclusivamente ad una gestione contabile del Servizio Sanitario Nazionale”.

    In sciopero entrarenna, così, sia gli ospedalieri, sia i medici di famiglia.

    La protesta, spiega i sindacati in un comunicato congiunto, è contro il mancato finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale, ma è anche una risposta ai recenti provvedimenti sull’appropriatezza varati dal Governo.

    “A Governo e Regioni – si legge in una nota sindacale – chiediamo attenzione per la salute dei cittadini e la consapevolezza delle pesanti e negative ripercussioni sulle liste di attesa, sull’integrazione ospedale territorio, sulle condizioni di lavoro, sulla qualità e sicurezza delle cure, sulla sperequazione esistente nell’esigibilità del diritto alla salute e nei livelli di tassazione, che derivano da un progressivo impoverimento del servizio pubblico. E di mettere fine alla intollerabile caccia alle streghe che prevede, panacea di ogni problema legato all’erogazione delle prestazioni sanitarie, sempre e solo sanzioni e multe a carico dei Medici, capri espiatori delle colpe di decisori politici ed amministratori miopi e inadeguati”.

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  • Il veterinario ammazza un leone, è polemica

    Il leone ucciso dal veterinario

    Il veterinario ammazza un leone, è polemica

    BIELLA. 3 NOV. Sta diventando virale la polemica sul web per la foto di un veterinario di Caluso, Luciano Ponzetto, fotografato con un leone appena abbattuto nel corso di un safari in Tanzania.

    La foto che è apparsa sul sito internet del club Safari Italian Chapter di Biella che ha tra le sue mission quella di promuovere la caccia per ‘la conservazione della fauna nel mondo intero’, ha scatenato diverse polemiche, prima quella degli animalisti.

    Gli animalisti, sul web, si sono indignati e hanno postato insulti nei confronti del professionista della provincia di Torino.

    Gli animalisti si sono particolarmente indignati, sia perché a livello legale manca una legge o una chiara regolamentazione, sia perché a compiere il gesto è stato un veterinario il cui compito è di salvare gli animali.

    Dal canto suo il veterinario Ponzetto in una nota scrive: “La professione di veterinario non è incompatibile, né sotto il profilo deontologico né sotto quello morale, con attività di caccia o safari, praticate nel rispetto delle vigenti leggi, ove esse possono essere svolte”.

    La vicenda ricorda da vicino quella del dentista americano che l’estate scorsa aveva scandalizzato il mondo con la sua impresa in Zimbawe abbattendo il leone Cecil simbolo del parco dove viveva.

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  • Madia: “licenziare dipendente pubblico che non va a lavorare”

    Il ministro Marianna Madia 

    Madia: “licenziare dipendente pubblico che non va a lavorare”

    ROMA. 3 NOV. Oggi il ministro della Pubblica Amministrazione e Semplificazione Marianna Madia, intervenendo alla presentazione del Rapporto Rete Imprese Italia-Cer sulla burocrazia e riferendosi alle ‘recenti cronache’ (probabilmente alle recenti vicende del Comune di Sanremo ndr), ha detto: “Un dipendente pubblico che dice che va a lavorare e poi non ci va, deve essere licenziato” e poi ha aggiunto “bisogna superare i luoghi comuni”… “non è vero che tutti i dipendenti della Pubbliche Amministrazioni siano fannulloni”, alzando nel contempo “la guardia verso eventuali comportamenti sistematici di false presenze sul luogo di lavoro”.

    Ministero Pubblica Amministrazionewww.funzionepubblica.gov.it/

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  • Rfi e tangenti, arrestato presidente

    Rfi arresti per mazzette e tangenti

    Indagine della squadra mobile di Palermo, arresti in Rfi per mazzette e tangenti 

    Rfi e tangenti, arrestato presidente

    ROMA. 29 OTT. Sono stati arrestati per mazzette per appalti pubblici, il presidente di Rfi, Rete Ferroviaria Italiana, Dario Lo Bosco e due funzionari accusati di concussione.

    Lo Bosco avrebbe incassato una tangente di 58.650 euro legata ad un appalto per l’acquisto di un sensore per il monitoraggio delle corse dei treni.

    I tre indagati sono agli arresti domiciliari ed oltre a Lo Bosco la misura cautelare riguarda i funzionari del Corpo forestale Giuseppe Marranca e Giuseppe Quattrocchi.

    Al centro dell’inchiesta due distinte vicende: quella che coinvolge Marranca e Quattrocchi è relativa a un appalto per l’ammodernamento della rete di comunicazione via radio; l’altra, che riguarda Lo Bosco, ha per oggetto l’acquisto di un sensore.

    Salvatore Marranca, invece, avrebbe ricevuto una mazzetta di 149.500 euro, mentre Giuseppe Quattrocchi di 90 mila.

    Lo Bosco è anche presidente dell’Azienda siciliana trasporti. Nell’indagine sarebbe anche coinvolto un imprenditore agrigentino, Massimo Campione, titolare di una società di costruzioni che è stato fermato recentemente dalla polizia e trovato in possesso di una lista di nomi, con accanto delle cifre, quasi un libro mastro delle tangenti.

    Sono in corso numerose perquisizioni e sequestri da parte degli investigatori della Squadra Mobile di Palermo, nella sede di Rfi, a Roma; negli Uffici del Comando del Corpo Forestale della Regione Sicilia e nella sede palermitana dell’Ast, l’Azienda Siciliana Trasporti.

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  • Avvistamento di un ufo nei cieli del Lazio e Umbria?

    Ricostruzione avvistamento ufo

    ROMA. 28 OTT. Un importante avvistamento ufo supportato sia da immagini che da alcune testimonianze è avvenuto nel mese di agosto dell’estate del 2014, nell’Italia Centrale, a distanza di poche decine di minuti, prima orientativamente all’altezza dell’Umbria alle ore 21,00 circa da un aereo e poi sul Lazio e precisamente a Campoli Appennino intorno alle ore 21,30.

    Il pilota dell’aereo, mentre era a circa 10.000 metri di quota, osservava un oggetto scuro con una scia violacea scambiandolo in un primo momento per uno delle tante meteore tante volte da lui avvistate, ma in questa occasione con caratteristiche che gli sembravano alquanto diverse.

    Invece i testimoni da terra, a Campoli Appennino, osservavano le evoluzioni di una strana palla di luce bianca, che a tratti era violacea e che sembrava emettere anche lampi ed illuminava a giorno il buio ambiente circostante, riuscendo anche a scattare alcune foto ed a girare un video.

    Verosimilmente, dicono dal C.UFO.M. (Centro Ufologico Mediterraneo) presieduto dal dr. Angelo Carannante, dovrebbe trattarsi dello stesso oggetto, avvistato poi nei giorni successivi anche da altri testimoni. Un esaustivo reportage riassuntivo delle particolareggiate indagini svolte è visualizzabile sul sito www.centroufologicomediterraneo.it presso cui sono scaricabili il n. 1 e 2 del notiziario aperiodico gratuito CUFOM MAGAZINE.

    Altri siti internet dove leggere news ed approfondimenti del caso, sono le pagine ufficiali facebook e twitter. Un godibile videotrailer, dove viene messo in risalto il fenomeno ufologico è online su CUFOMTV di youtube raggiungibile dal citato sito.

    Clicca qui per vedere il video incorporato.

    E’ difficile fare ipotesi convenzionali: il caso risale all’agosto 2014, ma solo oggi pubblicato per la necessità di approfondite indagini e per ponderare le esigenze di tutela della privacy dei testimoni in alcuni casi molto delicata.

    In conclusione, si può dire che molto gettonata, tra alcune ipotesi, è la possibilità che quella sera, nei cieli dell’Italia Centrale volasse un vero e proprio ufo, o meglio un oggetto non identificato.

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  • World Pasta Day e Costa Crociere

    World Pasta Day festeggiato da Costa e da Barilla 

    World Pasta Day e Costa Crociere

    GENOVA. 24 OTT. Costa Crociere in collaborazione con Barilla lancia una gustosa iniziativa per rendere omaggio alla pasta in occasione del World Pasta Day (www.worldpastaday2015.org), che si celebra il 25 ottobre all’Expo di Milano.

    In questa giornata speciale, la pasta sarà la protagonista indiscussa a bordo di 12 navi Costa, impegnate in crociere nel Mediterraneo e in un eccezionale Giro del Mondo. Nei ristoranti buffet, gli ospiti potranno assaporare diverse ricette ispirate alla tradizione regionale italiana, a base di pasta Barilla. A partire proprio dal 25 ottobre, questo programma speciale dedicato al piatto nazionale italiano per eccellenza diventerà un appuntamento fisso, ogni settimana, di tutte le crociere della compagnia, con il nome di “Pasta in Festa”.

    “Questa iniziativa rafforza ulteriormente la nostra partnership con un’eccellenza italiana come Barilla – ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere – Abbiamo scelto Barilla perché condividiamo gli stessi obiettivi: offrire il meglio dell’Italia e contribuire allo sviluppo sostenibile. Ai nostri ospiti, provenienti da oltre 200 paesi diversi, proporremo piatti di pasta ispirati alla tradizione italiana, che sono gustosi ma anche ideali per un’alimentazione sana e per il rispetto dell’ambiente.”

    “La pasta è un alimento buono, sano e sostenibile  – commenta Francesco Del Porto, Presidente Region Italia di Barilla – e lo vogliamo raccontare con l’emozione della convivialità e dello stile italiano a tutti gli ospiti delle crociere Costa. A cominciare dalle “5 buone ragioni per amare la pasta*”, per poi far loro assaggiare una serie di gustose ricette di pasta “certificate Doppia Piramide”, cioè ad elevato contributo nutrizionale e ridotto impatto ambientale”.

    Grazie alla collaborazione tra Stefano Fontanesi, Corporate Chef di Costa, e Marcello Zaccaria, Chef di Academia Barilla, insieme al Team di nutrizionisti ed esperti ambientali di Barilla, a bordo delle navi Costa gli ospiti potranno scegliere tra una selezione di sei tipi di pasta spadellata al momento, come ad esempio le saporite caserecce ai peperoni, mezze maniche con radicchio trevisano e noci su crema di taleggio, spaghetti integrali con pomodorini, capperi, olive e coda di rospo o gnocchetti sardi con triglie e zafferano. In alternativa saranno disponibili anche due ricette di pasta fredda, come mezze penne integrali alla mediterranea, ricche di fibra, e un’originale insalata di fusilli con pollo, aceto balsamico e nocciole, tutte rigorosamente “Doppia Piramide”.

    Gli appassionati di cucina potranno inoltre assistere a show cooking con gli Chef di bordo, che non mancheranno di svelare i segreti e i consigli per una perfetta preparazione della pasta.

    Il World Pasta Day e le giornate Pasta in Festa saranno l’occasione per proporre interessanti attività volte a sensibilizzare gli ospiti su quanto sia buona e sana la pasta dal punto di vista nutrizionale, ma anche sociale ed ambientale. Principi che sono condivisi da entrambe le aziee, e recepiti nel piano “Buono per te, Buono per il pianeta” di Barilla.

    Un video trasmesso in cabina spiegherà agli ospiti i dettagli di questo impegno comune ed i contenuti scientifici riassunti nella “Doppia Piramide”; inoltre, speciali totem allestiti nei ristoranti buffet faranno conoscere agli ospiti i 5 buoni motivi per amare la pasta superandone alcuni stereotipi, oltre alle ricette e gli ingredienti dei piatti di pasta, con il loro valore nutrizionale ed impatto ambientale, ideali per uno stile di vita corretto, equilibrato ed attento al pianeta.

    Ulteriore materiale di approfondimento disponibile a bordo si concentrerà invece sul legame fra consumo alimentare e sostenibilità ambientale, secondo il modello della “Doppia Piramide” di Barilla. Questo modello, i cui valori di base vengono abbracciati e condivisi da Costa Crociere, dimostra infatti che gli alimenti per i quali è consigliato un consumo maggiore, come pasta, riso, frutta e ortaggi, generalmente sono anche quelli che determinano gli impatti ambientali minori, contribuendo quindi a preservare il pianeta per le generazioni future.

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  • Torna l’ ora solare, lancette indietro

    Questa notte alle 03:00 torna l’ ora solare 

    Torna l’ ora solare, lancette indietro

    ROMA. 24 OTT. Questa notte alle 03:00 l’ ora legale ci lascerà per dare posto all’ ora solare che resterà in vigore fino al 27 marzo 2016 in coincidenza con la Pasqua.

    Sarà così necessario spostare le lancette degli orologi indietro di un’ora.

    L’ora legale è stata istituita con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici legati all’illuminazione artificiale.

    Nei sette mesi da aprile a ottobre, appena passati, spostando in avanti le lancette di un’ora abbiamo ritardato l’utilizzo della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno svolgimento.

    Per quest’anno Terna aveva stimato un risparmio di consumi di energia elettrica pari a 556,7 milioni di kilowattora, per 92,6 milioni di euro.

    L’idea dell’ora legale venne, per primo a Benjamin Franklin nel ‘700; fu solo nel 1916 che la Camera dei Comuni della Gran Bretagna la approvò. In Italia l’ora legale scattò nel 1916, dal 3 giugno al 30 settembre: negli anni successivi, e fino al 1920, l’inizio fu anticipato a marzo.

    Venne sospesa nel 1920 e ritornò nel 1940 e negli anni del periodo bellico, e rimase in vigore fino al 1948, anno in cui venne nuovamente abolita.

    Nel1966, in concomitanza con la crisi energetica, venne ripristinata definitivamente e per i primi tredici anni venne stabilito che l’ora legale dovesse rimanere in vigore da fine maggio a fine settembre:

    Dal 1981 al 1995, invece, si stabilì di estenderla dall’ultima domenica di marzo all’ultima di ottobre.

    Il regime attuale, infine, è partito nel 1996, quando il periodo fu prolungato fino alla fine di ottobre.

    I consigli per affrontare l’ora solare. Anche se l’ora solare non crea problemi, dormire ‘bene’ è sempre utile ed ecco, quindi alcuni semplici consigli.

    Il primo suggerimento è mantenere un sonno normale il sabato sera, quando gli orologi saranno regolati indietro, e svegliarsi al mattino secondo il solito orario. Poi è necessario ricordarsi che il sole sorge un’ora prima ed è meglio tenere la zona notte buia fino al risveglio. Poi, al risveglio, invece, prendere più luce possibile perché aiuta a risvegliarsi e contribuisce a regolare l’orologio biologico”.

    A tavola i cibi da preferire sono principalmente il pane, la pasta, il riso, la lattuga, il radicchio, alcuni formaggi freschi, la zucca, le rape e i cavoli, oltre al latte caldo e alla frutta zuccherina.

    La sera vanno invece evitati cibi elaborati o conditi eccessivamente; sconsigliati anche superalcolici, cioccolato e bevande a elevato contenuto di caffeina e teina.

    Ora solare su wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Tempo_standard

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  • Arrestati dirigenti Anas per corruzione. Aurelia Bis a rischio?

    Uno dei cantieri dell’Aurelia Bis di Anas

    ITALIA. 22 OTT. Sono 10 le ordinanze di custodia cautelare per corruzione, in merito ad alcuni appalti Anas, emesse questa mattina, giovedì 22 ottobre, dal Tribunale di Roma e che coinvolgono dirigenti pubblici, politici e imprenditori.

    In molte Regioni d’Italia sono in corso più di 100 perquisizioni legate alle indagini condotte dalla Guardia di Finanza per l’inchiesta “Dama Nera” che vede coinvolti 5 dirigenti e funzionari dell’Anas della Direzione generale di Roma, 3 imprenditori, titolari di aziende appaltatrici di primarie opere pubbliche, un avvocato e l’ex sottosegretario alle Infrastrutture Luigi Meduri.

    Le ipotesi di reato sono: associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e voto di scambio.

    Secondo le prime ricostruzioni quindi, appalti, assunzioni e indicazioni di voto per le elezioni amministrative, ruotavano attorno all’azienda pubblica per le infrastrutture viarie del paese.

    Figura centrale è risultata Antonella Accroglianò, denominata appunto Dama Nera, dirigente responsabile del Coordinamento Tecnico Amministrativo di Anas, ritenuta il perno di tutte le “transazioni” tra dirigenti e imprenditori. Con lei in carcere sono finiti Oreste De Grossi (capo del servizio incarichi tecnici della condirezione generale tecnica), Sergio Serafino Lagrotteria (dirigente area progettazione e nuove costruzioni) e i funzionari ‘di rango minore’ Giovanni Parlato e Antonino Ferrante. Agli arresti domiciliari, invece, sono finiti l’ex sottosegretario al ministero delle Infrastrutture Meduri, l’avvocato catanzarese Eugenio Battaglia, e tre imprenditori, Concetto Logiudice Bosco, Francesco Domenico Costanzo e Giuliano Vidoni, attivi nel sud Italia.

    L’Autorità nazionale anticorruzione chiederà gli atti relativi all’inchiesta per corruzione che ha portato all’arresto di dirigenti e funzionari Anas. L’obiettivo è verificare se vi siano appalti su cui intervenire in base ai poteri affidati all’Authority. E qui anche la Liguria inizia a preoccuparsi. Se infatti, per ora, non figurano nomi di dirigenti Anas, legati ai progetti di realizzazione dell’Aurelia Bis a Savona e interventi vari da ponente fino a La Spezia, il timore è che verifiche successive possano portare sotto inchiesta i cantieri.

    Se così fosse si potrebbero produrre diversi effetti negativi, dallo stop temporaneo dei lavori a un blocco di tutte le pratiche in essere, come i lavori accessori chiesti a più riprese dai Comuni coinvolti.

    Per questo si dovrà attendere lo sviluppo dell’inchiesta. Quel che più ha segnato il filone delle indagini è stata la “sensazione deprimente della quotidianità della corruzione – come ha spiegato il Procuratore Pignatone – La principale indagata andava in ufficio tutti i giorni ma il suo lavoro prioritario era gestire questo flusso di compravendita, sottobanco, degli appalti. La corruzione insomma è vista come una cosa normale. Uno scenario disarmante in cui la corruzione ed il pagamento di tangenti erano un sistema assolutamente strutturato e per nulla episodico – conclude Pignatone – c’era una vera e propria cellula criminale che aveva un diffuso rapporto di connivenza in tutta Italia e che utilizzava, come nei contesti mafiosi, dei pizzini per scambiarsi le informazioni tra gli imprenditori ed i funzionari pubblici corrotti, in modo da non lasciare traccia di quelli che erano gli accordi corruttivi”.

    Con le perquisizioni in atto c’è da aspettarsi nuove rivelazioni in un’inchiesta che non sembra per nulla conclusa ma, come un vaso di pandora, una volta aperta, potrebbe svelare nuovi retroscena.

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