Categoria: Cronaca Italia

  • Arrestati due scafisti dalla capitaneria al largo della Grecia

    Il soccorso dei migranti da parte della capitaneria

    ROMA. 11 FEB. Sono 2 gli scafisti individuati e consegnati alle autorità greche la scorsa notte dall’equipaggio della motovedetta CP 322 della Guardia Costiera italiana, al termine di un soccorso ad un natante alla deriva con a bordo 18 migranti nelle acque a nord di Samos.

    I due, di origine turca, erano alla guida di un’unità priva delle dotazioni di sicurezza, sulla quale trasportavano altre 16 persone di origine siriana, quando a poche miglia dalla costa l’unità ha avuto un’avaria.

    A soccorrere i migranti in difficoltà è stata la motovedetta della Guardia Costiera italiana, in quel momento impegnata in attività di pattugliamento.

    Dopo aver raggiunto il natante, l’equipaggio della CP 322 ha tratto in salvo tutte le persone a bordo, tra cui donne e bambini.

    A bordo dell’unità, i militari della Guardia Costiera hanno individuato i due probabili scafisti, i quali – secondo quanto dichiarato dai migranti soccorsi – sarebbero stati intenzionati ad abbandonare tutti su una scogliera nei pressi dell’isola.

    Notte impegnativa anche nelle acque prospicienti l’isola di Kos, dove l’equipaggio della motovedetta CP 292 della Guardia Costiera italiana ha tratto in salvo 10 migranti, tutti uomini di sedicenti origini afghane e pakistane. I migranti navigavano a bordo di una piccola unità gonfiabile a remi.

    Ad oggi sono complessivamente 285 i migranti soccorsi dalle due unità della Guardia Costiera italiana, presenti dallo scorso 25 gennaio nel Mar Egeo su richiesta dell’agenzia europea Frontex.

     

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  • Ilva, domani all’incontro al Mise il viceministro Bellanova

    Ilva Cornigliano Genova

    ROMA. 3 FEB. Quello di domani sarà un giorno fondamentale per il futuro di Ilva Cornigliano. Si svolgerà, infatti, l’incontro al Mise tra il Comitato di Vigilanza e le rappresentanze sindacali.

    All’incontro sarà presente il viceministro Teresa Bellanova come si legge in una nota del Ministero dello Sviluppo Economico.

    Teresa Bellanova è passata da sottosegretario al Ministero del lavoro a viceministro allo Sviluppo Economico al posto di Simona Vicari, che avrebbe dovuto presenziare all’incontro, passata al Ministero dei Trasporti.

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  • Epilessia, lunedì giornata Internazionale: le iniziative

    Fontana di De Ferrari viola per la giornata dell’ epilessia

    GENOVA. 3 GEN. Lunedi’ 8 febbraio, in occasione della Giornata Internazionale dedicata all’epilessia, una delle malattie neurologiche più diffuse al mondo, che in Italia coinvolge circa 500.000 persone con oltre 30.000 nuovi caso l’anno, la Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE), ha promosso una nuova iniziativa che vede i Monumenti più belli e famosi d’Italia illuminarsi di viola, colore simbolo dell’epilessia riconosciuto a livello internazionale.

    Inoltre la LICE sempre per la giornata dell’otto febbraio inaugurerà l’apertura di nuovi centri specializzati per combattere l’Epilessia (www.lice.it), oltre ad un Open Day dedicato a coloro che disconoscono la patologia con visite gratuite, consulenze e sportelli informativi, finalizzati a migliorare la diagnosi, la cura e l’informazione su questa malattia.

    Anche il web si è mobilitato per questa importante giornata: chi ha un profilo facebook infatti può puo’ partecipare alla campagna social #milluminodiviola modificando la propria immagine profilo con l’immagine che si trova a questo link https://zzub.it/milluminodiviola/ e chiedendo ai propri amici di fare lo stesso.

    Su twitter basta utilizzare l’hashtag #milluminodiviola per pubblicare qualunque cosa sull’evento, retwittare i propri tweet e fotografare i monumenti illuminati di viola. Anche l’attrice Francesca Reggiani ha pubblicamente  dato il suo sostegno alla campagna, firmando uno Spot di Sensibilizzazione.

    La Fontana di Piazza de Ferrari si colorerà di viola, colore simbolo dell’epilessia.

    Alle ore 15:00 all’ Ospedale Galliera di Genova, si svolgerà un incontro sull’epilessia dal titolo: ‘Parliamo di Epilessia e Società’ presso il Salone dei Congressi.

    Iniziativa importante è quella dedicata agli open day ospedalieri che promuoveranno l’apertura e le visite gratuite.

    Si inizia giovedì 4 febbraio.

    Referenti: Dott.ssa Alessandra Ferrari e Dott. Gianandrea Ottonello IRCCS AOU San Martino-IST Genova; U.O Neurofisiopatologia Centro Epilessia Padiglione specialità piano terra. Orario: dalle 9.00 alle 15.30

    Accesso libero a consultazioni, distribuzione di materiale informativo

    Venerdì 12 Febbraio

    Referenti: Prof Flavio Nobili e Dott. Dario Arnaldi, IRCCS AOU San Martino-IST Genova; Neurofisiologia Clinica Universitaria Ambulatorio Epilessia

    Padiglione specialità piano fondi.

    Orario: consultazioni telefoniche (0103537568) dalle 14.00 alle 16.00 e dalle 16.00 alle 18.00 accesso libero a consultazioni, distribuzione di materiale informativo

    Martedì 16 Febbraio

    Referenti: Dott.ssa Sandra Anfosso, ASL 1 Ospedale Imperia U.O Neurologia Ambulatorio epilessia primo piano. Orario: dalle 8.00 alle 15.00.

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  • Un’alternativa ai bambini di ‘ndrangheta

    ‘ndrangheta spacciatori ragazzini

    REGGIO CALABRIA. 2 FEB. E’ una triste realtà, ma ci sono bambini a metà che, nati in famiglie di ‘ndrangheta, imparano troppo presto a dimenticare i loro sogni, perché il loro il futuro è già stato deciso dalla famiglia in cui sono nati.

    Fin da bebè trasportano droga nei pannolini, a 14 anni vengono battezzati, non in chiesa ma secondo i riti mafiosi, imparano a girare il sangue del maiale appena ucciso per familiarizzare con la morte, a 12 anni finiscono sotto processo per omicidio o per concorso esterno in associazione mafiosa, per loro il sangue si lava nel sangue e vendicare una morte fa parte del codice d’onore.

    Bambini che odiano lo Stato perché gli hanno insegnato ad odiarlo. Il carcere per loro è un passaggio naturale, anzi è l’Università più efficiente, perché lì è facile rafforzare i rapporti e stringere alleanze.

    Ma per fortuna qualcosa sta accadendo. Da qualche anno presso il Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria è in atto una rivoluzione. Grazie all’impegno del suo presidente, il Dottor Di Bella, che ha redatto un Protocollo, “Liberi di scegliere”, si cerca di dare ai minori che finiscono nelle maglie della giustizia una possibilità di redenzione, una alternativa, una strada diversa da poter intraprendere. Si dà loro la possibilità di conoscere la normalità, in che modo? Inserendo i ragazzi condannati, per i quali si intravede una possibilità di cambiamento, all’interno di comunità presenti in Calabria, in Sicilia o nel Nord Italia.

    Sino ad ora l’intervento è stato attuato (con un ottimo risultato finale) solo su una trentina di ragazzi. Alcuni, al termine del percorso, hanno deciso di lasciare la propria terra, altri sono tornati a casa.

    Il Protocollo, al momento si basa sul sostegno dei volontari, sull’associazionismo, sulla buona volontà degli uomini dello Stato, ma sarebbe opportuno diventase legge. Per questo è necessario che venga approvato, che lo Stato centrale lo supporti, e che non riguardi solo i ragazzi della provincia di Reggio Calabria, ma che venga esteso a tutti i Tribunali per i minorenni della Calabria e dell’Italia.

    Troppo spesso la giustizia minorile viene considerata una giustizia minore. Invece, lavorare sui giovanissimi, dando loro la possibilità di conoscere una via diversa da quella nella quale sono cresciuti, significa tagliare le radici delle mafie, cancro del nostro Paese.

    FRANCESCA CAMPONERO

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  • Meningite, due casi in Toscana, donna morta a Pescia

    Una donna è morta all’ospedale di Pescia per una meningite. Ragazzo ricoverato

    PISTOIA. 2 FEB. Una donna di 65 anni è deceduta ieri all’ospedale di Pescia. Al pronto soccorso gli era stata diagnosticata l’infezione da meningococco di tipo C, ovvero Meningite di tipo C.

    Sempre per Meningite è stato ricoverato un ragazzo di 22 anni a Firenze nell’ospedale di Ponte a Niccheri ed è in prognosi riservata.

    La 65enne, una pensionata di Monsummano Terme, era arrivata in ospedale con febbre elevata e si è subito aggravata e, successivamente, è deceduta nel reparto di terapia intensiva.

    “Il dipartimento di prevenzione – si legge in una nota dell’azienda sanitaria – si è subito attivato per effettuare l’indagine epidemiologica e tramite l’unità funzionale igiene e sanità pubblica ha immediatamente contattato e sottoposto a profilassi, negli ambulatori di Villa Ankuri a Massa e Cozzile, coloro che avevano avuto un contatto stretto con la paziente”, in prevalenza famigliari.

    Già lo scorso 21 gennaio si era verificato un primo decesso per meningite per un 58enne residente a Fucecchio e originario della provincia di Massa Carrara, morto all’ospedale di Pisa.

    L’ ospedale di Pesciahttp://www.usl3.toscana.it/Sezione.jsp?idSezione=43

     

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  • Pulvirenti di Wind Jet arrestato per bancarotta fraudolenta

    Wind Jet, arresto per Pulvirenti

    PALERMO. 29 GEN. L’ex presidente del Catania, Antonino Pulvirenti, è stato arrestato da militari del comando provinciale della guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta per bancarotta fraudolenta della compagnia aerea Wind Jet, di cui era presidente.

    Analogo provvedimento del gip è stato eseguito nei confronti Stefano Rantuccio, amministratore delegato della società.

    Nell’ indagine della guardia di finanza di Catania, denominata ‘Icaro’, sono indagate dalla Procura nel 2015, 14 persone per bancarotta fraudolenta per il dissesto di Wind jet, società ammessa alla procedura di concordato preventivo con un passivo di oltre 238 milioni di euro.

    La compagnia low cost sospese i voli per problemi finanziari il 12 agosto del 2012 lasciando a terra migliaia di passeggeri e senza lavoro circa 500 dipendenti, che firmarono la cassa integrazione a tempo indeterminato.

    Il 19 ottobre del 2013 il concordato scongiurò il fallimento della compagnia ed ottenne il 92% di sì dai creditori, ora l’epilogo.

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  • Sulla neoClassica la musica del Santa Cecilia di Roma

    Sulla Costa neoClassica la musica del Conservatorio Santa Cecilia di Roma

    GENOVA. 28 GEN. Costa Crociere e il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma annunciano una novità nel segno del meglio dell’Italia e della grande musica.

    Da gennaio a fine maggio 2016, i migliori giovani talenti del prestigioso conservatorio si esibiranno a bordo della nave Costa neoClassica nel corso di crociere che visitano le più belle destinazioni della Grecia Antica e le spettacolari Meteore.

    La nave ospiterà un gruppo di 14 allievi del Conservatorio di Santa Cecilia, che si alterneranno a bordo  proponendo 4 matinée in ogni crociera. La piccola orchestra sarà composta da 7 elementi, guidati da un direttore: pianoforte, violino, archi, fiati, chitarra, un tenore e un soprano. Si esibiranno in diverse formazioni, con esecuzioni solistiche e di ensemble, interpretando brani che spaziano dalla musica classica, barocca e opera, fino alle colonne sonore delle grandi pellicole cinematografiche del Novecento.

    Durante questi speciali appuntamenti la tradizione musicale classica del panorama italiano e internazionale si unirà ad elementi moderni, in emozionanti spettacoli che faranno vivere a tutti gli ospiti un’esperienza unica.

    Le matinée, aperte a tutti gli ospiti di Costa neoClassica, sono state organizzate per festeggiare il 15° anniversario del CostaClub, il programma fedeltà della compagnia italiana. Andranno a inserirsi nel ricco cartellone dell’intrattenimento Costa, le cui grandiose produzioni sono curate in ogni particolare, e vantano cast composti da professionisti di primo livello. Inoltre sono in programma coinvolgenti esibizioni di ballo e lezioni per gli ospiti curate da ballerini professionisti.

    Dal 31 gennaio al 18 maggio 2016 Costa neoClassica propone un itinerario di 13 giorni, con possibilità di imbarco e sbarco da Savona, Napoli e Trapani.

    Questo itinerario permette di scoprire i luoghi mitici della Grecia Antica: durante gli scali lunghi (sino alle 24) di Kalamata  e Nauplia si potranno visitare ad esempio l’antica Messene, Micene, Corinto, ma anche chicche poco conosciute come Mystra, la città fantasma bizantina, e il castello Palamidi;  ad Atene da non perdere le visite all’Acropoli. La sosta a Volos permetterà di  raggiungere in escursione le spettacolari Meteore, con gli antichi monasteri ortodossi costruiti in cima ad altissime falesie di arenaria. Prima e dopo la Grecia, l’itinerario permetterà di godersi alcune perle del Mediterraneo, come Marsiglia, da dove si possono raggiungere in escursione Avignone e la ProvenzaNapoli, Trapani, dove sono previsti tour anche alle Egadi, Erice, Segesta e Marsala, e Savona, da dove poter visitare il paesino medievale di Finalborgo.

    Prezzi a partire da €499 p/p in cabina doppia interna Classic. La tariffa include le tasse portuali e la quota di iscrizione. Sono escluse le quote di servizio.

    Internet: www.costacrociere.it/it/costa_neoclassica.html

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  • Audi gialla svizzera, bruciata nel trevigiano

    L’ Audi Rs4 con targa svizzera ricercata dalla plizia è stata data alle fiamme

    TREVISO. 26 GEN. L’ Audi gialla Rs4 con targa svizzera al centro di un’imponente caccia da parte delle forze dell’ordine, è stata bruciata nella notte nel trevigiano.

    I tre malviventi che la usavano, sentendosi braccati, hanno dato fuoco alla vettura in aperta campagna, eliminando così possibili tracce, vicino ad un torrente, tra i comuni di One’ di Fonte ed Asolo.

    Le fiamme sono state notate da alcuni cittadini che hanno chiamato i vigili del fuoco.

    Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che hanno constatato che si trattava dell’Audi Gialla rubata all’aeroporto di Malpensa a Milano lo scorso dicembre e con la quale tre banditi si sono resi protagonisti di rocambolesche fughe, forzature di posti di blocco  e corse in autostrada a 260 km/h e in contromano sul passante di Mestre.

    Dei malviventi, per il momento, non è stata trovata traccia.

    Uno dei ricercati per la vicenda dell’Audi gialla, comparso in una foto, giunto da Forlì, si è presentato spontaneamente in questura a Torino, con il proprio legale, per spiegare la sua estranietà ai fatti.

    Si tratta di un albanese di 32 anni che ha confermato oltre alla propria innocenza anche l’estraneità ai fatti delle altre due persone presenti nelle foto, due altri albanesi che si trovano nel loro Paese; uno sarebbe anche detenuto.

    L’uomo, senza permesso di soggiorno, è stato trattenuto al Cie di Torino, poi verrà espulso. (nella foto: l’Audi gialla pubblicata dalla Questura di Vicenza).

    La Questura di Vicenza: www.questure.poliziadistato.it/Vicenza

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  • Virus Zika, quattro casi in Italia dal Brasile

    Quattro casi di virus Zika in Italia

    ROMA. 24 GEN. Quattro casi di contagio da virus Zika sono stati registrati in Italia. Secondo il direttore dello Spallanzani, l’Istituto nazionale per le malattie infettive si tratta di 4 italiani che rientravano dal Brasile ed i casi si riferiscono alla Primavera 2015.

    Su quattro, tre sono stati seguiti dallo Spallanzani di Roma, il terzo a Firenze ed attualmente starebbero bene.

    Il virus genera malformazioni come la microcefalia nei neonati ha colpito 22 Paesi in America Latina e la Gran Bretagna dove sono stati registrati 3 casi, sembra provenineti dalla Colombia, dal Suriname e dalla Guyana.

    Per il momento non esiste per ora una cura per l’infezione da virus Zika, che è trasmesso dalla zanzara Aedes Aegypti che è responsabile anche della dengue e  della chikungunya.

    Lo Spallanzani a Romawww.inmi.it

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  • Oggi si piange Arigliano, voce del jazz mancata sei anni fa

    Nicola Argilaino nel 1970

    Nicola Argilaino

    GENOVA. 22 GEN. Chi di noi, con un po’ di anni alle spalle, non ricorda il Carosello del Digestivo Antonetto? Il protagonista di quel riuscitissimo spot pubblicitario era il cantante Nicola Arigliano originario di Squinzano, in provincia di Lecce, dove era nato il 6 dicembre 1923. Oggi la notizia della sua morte risuona su titti i social network, ma in realtà il cantante è mancato all’età di 87 anni il 30 marzo 2010: circa sei anni fa.

    Il perchè di questo è difficile da comprendere dal momento che non ricorre neppure il suo anniversario di morte, in ogni caso anche Liguria Notizie ne approfitta per ricordare colui che portò il jazz in TV.  L’ultima sua apparizione pubblica era stata a Sanremo, nel 2005, dove aveva presentato il brano «Colpevole», che vinse il premio della critica. Teneva piccoli concerti, quasi in forma privata, nel Salento, dove sindaci di comuni locali lo avevano insignito di diversi premi alla carriera.

    Tra i maggiori successi di Arigliano, una vita divisa tra il jazz e le apparizioni in tv, ci sono «Un giorno ti dirò», «Amorevole», «I sing ammore», «My wonderful bambina», «I love you forestiera». Nel 1958 partecipò a Canzonissima e, successivamente, si fece notare in un programma televisivo dal titolo «Sentimentale», condotto da Lelio Luttazzi, al quale partecipava come ospite fisso, insieme con Mina. L’omonima sigla diventò un disco di successo, inciso da entrambi i cantanti in due versioni differenti. Nel 2008 è stato ristampato un album «dimenticato» del 1980, «L’altro Arigliano». Tra le canzoni anche una dedicata al Natale, intitolata «La sacra famiglia».

    FRANCESCA CAMPONERO

    Nicola Arigliano: https://it.wikipedia.org/wiki/Nicola_Arigliano

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