Categoria: Consumatori

  • Le valvole termostatiche nei termosifoni

    I caloriferi e le valvole termostatiche

    GENOVA. 14 DIC. E’ da qualche mese che girano i primi avvisi di amministratori di condominio in vista della nuova normativa sulle valvole termostatiche, riguardo i dispositivi meccanici di termoregolazione che vengono installati sui termosifoni, permettono una ripartizione del calore tra le varie stanze di un abitazione, escludendo automaticamente il termosifone una volta che ha raggiunto la temperatura impostata.

    Secondo la direttiva 2012/27/Ue per l’efficienza energetica, entro il 31 dicembre 2016, sarà obbligatorio installare, su ciascun termosifone, delle valvole termostatiche con contabilizzatori di calore nei condomini con riscaldamento centralizzato; la mancata installazione entro i termini previsti prevede delle sanzioni salate comprese tra 500 e 2500 euro, a seconda delle disposizioni previste dalle varie Regioni.

    Esenti da tale obbligo, i proprietari di immobili dotati di riscaldamento autonomo. Anche gli immobili con impedimenti tecnici, come un impianto radiante ormai obsoleto, troppo costoso e complesso da adeguare potranno esimersi dall’obbligo. Ovviamente dimostrando di avere i requisiti.

    La direttiva 2012/27/Ue: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2012:315:0001:0056:IT:PDF

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  • Ex di Banca Etruria ”Ho Luigino sulla coscienza, l’ordine era della banca”

    Luigino D’Angelo il pensionato suicida per le obbligazioni di Bnca Etruria

    VITERBO. 12 DIC. ”Io Luigino me lo sento sulla coscienza perché mi sono comportato da impiegato di banca e se fossi stato una persona che rispettava le regole non gli avrei fatto fare quel tipo di investimento”. A parlare, in un’intervista su La Repubblica, è un ex impiegato della banca Etruria di Civitavecchia, licenziato dalla stessa banca e che ora monta caldaie in giro per la sua città.

    Proprio il contratto delle obbligazioni acquistate da Luigino D’Angelo, il pensionato che si è ucciso per aver perso 110mila euro investiti con la Banca Etruria porta la sua firma.

    L’ex dipendente della banca spiega che Luigino fu uno dei primi clienti della banca a cui vennero proposte le obbligazioni e che dapprima firmò un questionario comune a tutti i clienti nel quale c’era scritto che l’ operazione comportava un minimo rischio. Successivamente altre carte nelle quali era presente la dicitura ‘alto rischio’, ma “quasi nessuno ci faceva caso, era un carteggio di 60 fogli”.

    L’ex dipendente poi fa un affondo alla banca rispondendo al giornalista che gli chiede “Voi impiegati non mettevate al corrente i clienti?” con la frase: “Avevamo l’ordine di convincere più clienti possibili ad acquistare i prodotti della banca, settimanalmente eravamo obbligati a presentare dei report con dei budget che ogni filiale doveva raggiungere. L’ultimo della lista veniva richiamato pesantemente dal direttore”.

    L’articolo su Repubblica: http://www.repubblica.it/economia/2015/12/12/news/_ho_luigi_sulla_coscienza_ma_l_ordine_di_mentire_ci_arrivava_dalla_banca_-129285719/?rss

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  • WWF: il calendario 2016 per le specie a rischo

    ITALIA. 10 DIC. Con l’avvicinarsi del nuovo anno arrivano i calendari e, il WWF, ne ha preparato uno davvero speciale, perfettamente in linea con le immagini che, in questi giorni, hanno illuminato San Pietro a Roma.

    Salviamo le specie tutto l’anno: nel mondo sono migliaia quelle in pericolo“. È il messaggio che, per il 2016,  il WWF ha voluto evidenziare, con un calendario che ricorderà per 12 mesi, attraverso gli scatti d’autore più belli, le specie più a rischio del pianete. Per ogni mese una foto mozzafiato realizzata in ogni angolo del mondo.

    Un messaggio in linea con la COP21 di Parigi e i giochi di luci sulla facciata di San Pietro per l’inizio del Giubileo, a Roma.

    Il viaggio nella natura selvaggia e in pericolo parte col mese di gennaio dalle montagne dell’Asia dove vive il leopardo delle nevi, l’animale di ‘copertina’: questo splendido abitante della catena dell’Himalaya è gravemente minacciato di estinzione a causa del bracconaggio e del disturbo prodotto dall’uomo. La popolazione si è ulteriormente ridotta del 20% negli ultimi 16 anni è oggi una delle specie che rischia maggiormente per i cambiamenti climatici.

    Il leopardo delle nevi

    Oltre un terzo dell’habitat dei leopardi delle nevi rischia infatti di essere compromesso se il cambiamento climatico non verrà fermato. Il viaggio nella natura prosegue con i ritratti di elefanti, orsi polari, rinoceronti, tigri e poi pappagalli e tartarughe marine. Tutte specie che per riduzione degli habitat naturali, come foreste e coste selvagge, inquinamento e soprattutto bracconaggio scompaiono ogni giorno. Ecco perché è così cruciale ricordare ‘ogni giorno’ quanto sia importante agire per tutelarle.
    Regalare il calendario è un modo per sostenere i 2.000 progetti di conservazione della natura e delle specie gestiti ogni anno in Italia e nel mondo. Con una donazione minima di 12 euro è possibile riceverlo tramite la piattaforma digitale Pandagift.it. Il calendario WWF è stato realizzato interamente con carta FSC, che garantisce una provenienza del materiale da legno di foreste gestite in maniera responsabile. Il formato del calendario, da parete, è di 28,5×20,5 cm.

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  • Dimagrire senza fatica con l’ Ibisco 

    L’ibisco o l’infuso di Karkadè secondo uno studio aiuta a dimagrire

    ROMA. 7 DIC. L’ Ibisco, conosciuto con il nome di Carcadè o Tè rosa dell’Abissinia, è un fiore tropicale appartenente alla famiglia delle Malvaceae.

    Il Carcadè è originario delle Indie occidentali, ma è diffuso anche in Asia (India, Sri Lanka) ed Africa (Etiopia, Sudan).

    L’Ibisco viene usato in fitoterapia ad uso interno per le sue proprietà rinfrescanti, dissetanti, lassative, diuretiche, vitaminizzanti, angioprotettrici ed antinfiammatorie, mentre per uso esterno vanta proprietà lenitive. Tale pianta trova quindi impiego per uso interno nel trattamento della stipsi e delle turbe epatiche.

    Per uso esterno, l’Ibisco è adatto come lenimento per le pelli infiammate.

    Con sorpresa, secondo alcuni ricercatori, i benefici dell’ibisco vanno ben oltre. Pare che i petali di questo fiore, infatti, contengano delle sostanze in grado di ridurre l’obesità e il sovrappeso negli individui che consumano cibi iper-calorici, ma non solo.

    Anche i sintomi di patologie quali la steatosi epatica (comunemente detto fegato grasso) vengono alleviati e regolato il livello di glucosio nel sangue.

    Lo studio è stato pubblicato nella rivista scientifica Food & Function, che ha sancito che gli estratti del fiore dell’ibisco costituiscono un trattamento «effettivo e sicuro per prevenire lo sviluppo e trattare i sintomi dell’obesità».

    Il tè è disponibile in una varietà di negozi specializzati, come le erboristerie e gli altri negozi biologici in Europa, che lo vengono sotto forma di tisana.

    Le parti della pianta utilizzate in fitoterapia sono i fiori, ma in certe preparazioni erboristiche vengono usati anche foglie, semi e radici. Le relative dosi di assunzione normalmente consigliate, sono pari a 1,5 grammi di sostanza aromatica di Ibisco in 150 ml di acqua bollente (infuso), un cucchiaio da minestra in un litro d’acqua bollente (infuso), 50 mg di estratto secco di Ibisco per capsula (1-2 capsule per tre volte al giorno), 40 gocce di Ibisco tintura madre due volte al dì.

    L’Ibisco non presenta particolari effetti collaterali alle comuni dosi terapeutiche, a meno che non ci sia un’accertata ipersensibilità del paziente ad uno o più principi attivi contenuti.

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  • Una nuova truffa che coinvolge l’Onu corre su internet

    Truffa Malakasa Onu

    GENOVA. 5 DIC. Una nuova truffa, ben articolata e molto fantasiosa, si fa per dire, corre su internet. In pratica vi arriva un’email da tale Dr. John Tetek per un ’Irrevocable Payment Order’ che vi contatta a nome dell’ Economic and Social Council dell’ OHCHROFFICE OF THE UNITED NATIONS HIGH COMMISSIONER FOR HUMAN RIGHTS (OHCHR) PALAIS WILSON 52 RUE DES PÂQUIS CH-1201 GENEVA, SWITZERLAND.

    Il tutto riguardo una truffa che avete subito ed un relativo risarcimento con pagamento ad opera delle Nazioni Unite e del Fondo Monetario Internazionale.

    Il fondo che dovreste ottenere è piuttosto alto ed è ‘stato bloccato da dei funzionari di banca corrotti’. Per questo motivo se lo si vuole ottenere è necessario contattare una data persona che provvederà ad inviare il denaro a tranche di 5000 dollari.

    Ovviamente qui sta la truffa. Non bisogna assolutamente fornire il proprio conto corrente sul quale ricevere il fantasioso bonifico. Si tratta di dati personali che non devono essere assolutamente diffusi.

    Di solito questi dati vengono utilizzati per ordine altre truffe. Oppure dopo una prima comunicazione per sbloccare il bonifico in questione, è necessario, effettuare a propria volta un altro bonifico di qualche centinaia di euro.

    L’email che vi arriva contiene un allegato in Pdf con sopra tute le diciture del caso con intestazione delle Nazioni Unite con codici a barre e dati relativi.

    In allegato mettiamo parte del testo (tradotto) e dal quale si capisce come ci sia un tentativo di truffa maldestro.

    “Saluti, L’Ufficio del NAZIONI UNITE Alto Commissario per i Diritti Umani (OHCHR) ha indagato perché non avete ancora ricevuto i fondi.

    Il Gruppo della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale (FMI) hanno emesso oggi una garanzia irrevocabile di pagamento a tuo favore.

    Le Nazioni Unite per i diritti umani e il Fondo monetario internazionale (FMI) europeo cooperano con l’ Ufficio per ricevere tutto il pagamento in sospeso in ritardo dovuto alle seguenti imprese, Contratto, eredità Next of Kin e beneficiari della lotteria che ha avuto origine dall’Europa, americani, africani, asiatici Compreso Medio Oriente. E per riconciliare tutti i debiti su Contraente straniero che è stato truffato da truffatore / truffatori.

    Siamo in procinto di rilasciare il pagamento di compensazione tramite ATM MASTER GOLD CARD che è funzionale a qualsiasi sportello del mondo con l’utilizzo del codice PIN. Questa compensazione è per coloro che sono stati oggetto della truffa e presenti nella lista del nostro database.

    Il tuo nome è tra 367 vittime che verranno risarciti dalla Banca Mondiale / Fondo Monetario Internazionale attraverso ATM CARD ogni pagamento del valore di USD $ 1.500.000,00 (un milione e cinquecentomila dollari statunitensi Only) è stata inutilmente ritardata da funzionari corrotti della Banca che stanno cercando di distogliere i fondi nei loro conti privati.

    Per prevenire questo e per la sicurezza dei fondi è stato organizzato in forma di vostra identificazione personale e questo vi permetterà solo di avere il controllo diretto delle tue fondi nel tuo conto bancario. Noi monitoreremo questo pagamento via SICUREZZA Finance Corporation a Johannesburg per evitare la situazione disperata creato da funzionari della banca.

    Siete quindi consiglio di contattare il vostro agente di reclamo sotto;

    Persona di contatto: MR.MICHEAL TELEFONO Malakasa: +27712823442

    E-mail: [email protected] IMPORTO in ATM CARD: USD $ 1.500.000,00

    Ma ogni giorno Prelievo limite sarebbe di USD $ 5000 (cinquemila dollari) o il suo equivalente a qualsiasi valuta dipende quale nazione si è residenti in questo momento Se volete ricevere il vostro fondo in questo modo fatecelo sapere contattando il centro di pagamento con carta…”

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  • LIGURI A MILANO RHO-PERO PER L’ ARTIGIANO IN FIERA

    LIGURI A MILANO RHO-PERO PER L’ ARTIGIANO IN FIERA

    Grande attesa per l’Esposizione Internazionale delle Arti e dei Mestieri

    MILANO. 5 DIC. Ci sarà anche una nutrita schiera di artigiani liguri questa mattina alla Fiera di Rho-Pero per l’ apertura della ventesima edizione di una manifestazione che in vent’anni è diventata un appuntamento di livello mondiale ed imperdibile per chi ama il settore artigianale. L’evento, che si protrarrà fino al 13 dicembre (apertura tutti i giorni dalle 10 alle 22 e 30, ingresso libero), presenta un villaggio globale di più di 310 mila metri quadrati, con 3250 stands di artigiani provenienti da 112 paesi. L’ Esposizione Internazionale delle Arti e dei Mestieri del Mondo ha anche un fascino particolare: riporta questo tipo di eventi direttamente nell’ alveo della storia delle grandi esposizioni che in Italia fecero la loro comparsa nel 1923 con l’Esposizione Biennale di Arte Applicata alla Villa Reale di Monza, che poi verrà trasferita a Milano e diventerà nel 1933 la Triennale. In una cornice ecumenica simile a quella della Esposizione Internazionale a Milano del 1906 o a quella Coloniale di Genova del 1914 per giungere fino a quella milanese da poco conclusasi.
    “ Si tratta- ci ha spiegato Antonio Intiglietta, presidente di Gestione Fiere- di un evento mondiale per l’artigianato. L’ occasione di conoscere le arti e i mestieri del mondo, raccolte tutte in un unico posto. Un giro del mondo in poche ore! L’Artigiano in Fiera è la migliore occasione per incontrare uomini e donne provenienti da tutto il pianeta e conoscere le loro tradizioni, le loro culture, le loro storie attraverso il loro lavoro e le loro produzioni. Un giro del mondo accessibile a tutti che offre la possibilità di entrare in contatto diretto con centinaia di Paesi attraverso i volti, le storie e le esperienze di uomini e donne. I protagonisti di quest’opera restano gli artigiani che, nel tentativo di creare qualcosa di unico e di originale per sè e per gli altri, generano in tutti un’esperienza di stupore. Non è casuale che l’espressione più ricorrente tra i visitatori, in questi vent’anni, sia sempre stata “che bello”, “che buono!”.
    Un evento che è una occasione per toccare con mano quanto gli artigiani siano portavoce di una economia sostenibile ed a dimensione umana per la quale ogni individuo è soggetto e protagonista delle sviluppo. Essi raccolgono pienamente l’appello lanciato da Papa Francesco che nell’enciclica “Laudato sii” propone una economia sostenibile, di cui la persona è protagonista ed eticamente base della produzione. In un momento storico nel quale si teme per la Terza Guerra Mondiale l’ Artigiano in Fiera cerca per questo di portare a tutti un messaggio di serenità, pace e festa.
    L ‘edizione di quest’anno si presenta con una serie di record:
    nove padiglioni, uno in più dello scorso anno, dedicati a Italia (pad.1-3, 2-4 e 6), Europa (pad.5-7), Africa (pad.5), Medio Oriente (pad.5), Asia (pad.10-14), Americhe (pad.14); 60 ristoranti;
    310.000 metri quadrati di superficie; 3.250 stand espositivi;
    150 mila prodotti provenienti da 112 Paesi. E la speranza di battere il record di visitatori che già lo scorso anno fu eccezionale: più di tre milioni.
    CLAUDIO ALMANZI

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  • Scoperta una proteina che induce lo sviluppo della guaina mielinica nel cervello

    GENOVA. 17 NOV.  Importante scoperta nelle neuroscienze, per la rigenerazione della guaina mielinica nel cervello,  dell’Istituto Gaslini, in collaborazione con la Yale University negli USA, e l’Istituto Max Planck in Germania.  Lo studio pubblicato su Nature Cell Biology.

    Ricercatori americani e tedeschi, guidati dai Prof.ri Pietro De Camilli, Karin Reinisch e Mikael Simons, hanno studiato in collaborazione con l’Unità di Neurologia Pediatrica dell’Istituto Gaslini, diretta dal Prof. Carlo Minetti e con la collaborazione dei Dott.ri Elisabetta Gazzerro e Federico Zara, la funzione di una proteina che causa una rara forma di Leucodistrofia scoperta al Gaslini di Genova, e definita malattia ereditaria con Ipomielinizzazione e Cataratta Congenita.
    E’ stato scoperto che questa proteina, identificata nei laboratori del Gaslini e codificata dal gene FAM126A, chiamata iccina, fa parte di un complesso enzimatico che produce un lipide essenziale per la formazione della guaina mielinica, che è la componente chiave della sostanza bianca cerebrale. Attraverso una collaborazione internazionale di altissimo livello che ha visto partecipare per l’Italia l’Istituto Gaslini, sono state analizzate le cellule di pazienti affetti dalla malattia e si è scoperto che mutazioni FAM126A risultano nella destabilizzazione del complesso enzimatico suddetto e, quindi, in un difetto della sua funzione. Lo scopo principale della mielina è di circondare e proteggere gli assoni dei neuroni in tutto il sistema nervoso.
    Nella malattia descritta ma anche in altre patologie come la sclerosi multipla, il decorso della malattia è fortemente dipendente dalla rigenerazione di guaina mielinica dopo gli attacchi del sistema immunitario che la distrugge, che possono eventualmente determinare la degenerazione neuronale.
    I ricercatori ipotizzano che il lipide che l’iccina contribuisce a generare possa essere una molecola chiave nella produzione della guaina mielinica sia durante il normale sviluppo del sistema nervoso che durante la rigenerazione della mielina anche in pazienti con sclerosi multipla.
    Questi risultati potrebbero aprire nuove prospettive di terapia non solo in forme genetiche di leucodistrofie, ma anche in altre gravi patologie quali la Sclerosi Multipla. La ricerca è stata pubblicata il 16 novembre sulla prestigiosa rivista Nature Cell Biology.

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  • Pasquini Unione Inquilini: azzerato fondo affitti

    Con legge di stabilità il governo azzera per gli inquilini il fondo per gli sfratti 

    Pasquini Unione Inquilini: azzerato fondo affitti

    ROMA. 2 NOV. “Il Governo con la legge di stabilità azzera il fondo contributo affitti e condanna centinaia di migliaia di famiglie al baratro dello sfratto per morosità. Ora tutto è chiaro: viene eliminata la tracciabilità degli affitti, nessuna risorsa per l’aumento dell’offerta di alloggi a canone sociale, nessuna limitazione al libero mercato, ora nessun contributo per evitare gli sfratti per morosità. Per il Governo gli inquilini, ben 3,2 milioni di famiglie, sono agnelli da sacrificare al mercato”. Queste le parole di Massimo Pasquini, Segretario Nazionale Unione Inquilini.

    “Ogni giorno dalla legge di stabilità – prosegue Massimo Pasquini – arriva una coltellata alla schiena agli inquilini.

    Dopo che l’Unione Inquilini ha denunciato l’abrogazione della norma sul pagamento tracciabile degli affitti di qualunque importo, dopo che è stato cancellata qualsiasi ipotesi di rilancio dell’offerta di alloggi a canone sociale nonostante le 700.000 famiglie collocate utilmente nelle graduatorie comunali, ora scopriamo che al capitolo 1690 del Bilancio del Ministero delle infrastrutture sono state letteralmente azzerate le risorse destinate al fondo nazionale per i contributi affitto alle famiglie in disagio economico.

    Nel 2015 erano stati stanziati 100 milioni di euro (nel 1998 senza la crisi economica che mordeva erano 350 milioni di euro) ora con la legge di stabilità per gli anni 2016-2017-2018 le risorse disponibili sono ‘zero’.

    Ricordiamo a tutti che in Italia negli anni passati erano circa 300.000 famiglie che grazie al contributo affitto (sempre più tagliato negli ultimi anni) erano riuscite ad evitare lo sfratto per morosità e nonostante questo nel solo 2014 le sentenze di sfratto per morosità, a causa dei ritardi con i quali i comuni erogavano i contributi, anche a distanza di anni ovvero a sfratto eseguito, erano arrivate a oltre 65.000 sulle complessive 77.000. Quindi a centinaia di migliaia di famiglie non solo viene negato del tutto tale contributo ma viene anche detto che non ci saranno case a canone sostenibile, insomma si arrangino.

    Al Presidente del Consiglio chiediamo: è questa la sua idea di equità sociale? Questa è un Paese moderno ? E’ evidente che nel cuore del Presidente Renzi alberga un mattone quello targato speculazione immobiliare rendita”.

    sito internet: www.unioneinquilini.it

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  • Dal 2017 addio alle tariffe Roaming all’estero

    ITALIA. 27 OTT. Con la votazione finale di oggi, martedì 27 ottobre, del Parlamento Europeo, sul nuovo pacchetto telecomunicazioni, entrerà in vigore, dal giugno 2017, il divieto di applicare tariffe roaming nell’utilizzo dei telefoni cellulari nell’UE. Inoltre, saranno stabilite norme più chiare sul diritto di accesso a internet.

    “L’abolizione delle maggiorazioni per il roaming è stata a lungo attesa da tutti: la gente comune, le start-up, le PMI e tutti i tipi di organizzazion – ha dichiarato la relatrice Pilar del Castillo (PPE, ES), durante il dibattito prima del voto- Grazie a questo accordo, l’Europa diventerà anche l’unica regione al mondo che garantisce giuridicamente internet aperto a tutti e la neutralità della rete. Il principio della neutralità della rete sarà applicato direttamente nei 28 stati membri e definisce anche come non verrà accettato internet a due velocità”.

    Dal 15 giugno 2017, saranno vietate le tariffe roaming nell’UE (e nei Paesi SEE) per le chiamate, per l’invio di messaggi di testo e per l’utilizzo di internet tramite dispositivi mobile.

    Inoltre, a partire dal 30 aprile 2016, le maggiorazioni del roaming non dovranno superare:
    €0,05 al minuto per le chiamate vocali
    €0,02 per ogni messaggio di testo (SMS)
    €0,05 per ogni MB di navigazione su internet.

    Il tetto per i costi delle chiamate ricevute, sarà deciso entro l’anno e ci si aspetta che siano considerevolmente più bassi rispetto a quelli previsti per le chiamate effettuate.

    Ci sono comunque alcune incognite. Se gli operatori potranno dimostrare di non essere grado di recuperare i loro costi, incidendo sui prezzi interni, le autorità nazionali di regolamentazione potrebbero autorizzare gli operatori ad imporre, in casi eccezionali, maggiorazioni minime al fine di recuperare le perdite. I deputati hanno avuto garanzie che le autorità nazionali di regolamentazione avranno i mezzi per modificare o respingere le sovrattasse.

    Per proteggere il settore da abusi, come ad esempio il “roaming permanente”, gli operatori potranno, in talune circostanze, essere autorizzati ad addebitare una tariffa di lieve entità, più bassa rispetto agli attuali tetti, sulla base del principio dell’”uso corretto”. I dettagli precisi saranno definiti dalla Commissione e dalle autorità per le telecomunicazioni.

    La nuova legislazione, inoltre, obbligherà le imprese che offrono l’accesso a internet a trattare tutto il traffico dati in modo equivalente. Ad esempio, non sarà consentito bloccare o rallentare la ricezione di contenuti, applicazioni o servizi offerti da aziende specifiche.

    L’eccezione a tale regola è il caso che intervenga una decisione di un tribunale in tal senso per, ad esempio, evitare una congestione della rete o contrastare attacchi informatici. Se tali misure saranno necessarie per la gestione del traffico dati, dovranno essere “trasparenti, non discriminatorie e proporzionali” e non dovranno durare più del necessario.

    Un operatore sarà comunque in grado di offrire servizi specialistici (come una migliore qualità internet necessaria per l’utilizzo di alcuni servizi), ma solo a condizione che questo non abbia un impatto sulla qualità generale del traffico internet.

    I deputati hanno infine assicurato che, i provider di servizi internet dovranno fornire agli utenti, che stanno per firmare contratti su servizi di accesso a internet fissi o mobili, una spiegazione chiara sulle velocità di download e upload (rispetto a quelle pubblicizzate) che possono aspettarsi dal servizio. Ogni differenza evidente darà diritto a compensazioni, quali l’estinzione del contratto o l’ottenimento di un rimborso. Spetterà alle autorità nazionali di regolamentazione verificare se eventuali differenze possano o meno costituire una violazione del contratto.

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  • Sciopero nazionale dei treni nel fine settimana

    ITALIA. 23 OTT.  Si preannuncia un fine settimana di fuoco per chi vuole mettersi in viaggio, in treno, in tutta Italia. Confermato lo sciopero nazionale da sabato sera, 24 ottobre, fino alle 21:00 di domenica 25.

    Salvo il servizio Freccia Rossa. Per tutto il resto, ci si affida ai santi. E’ stato infatti confermato lo sciopero nazionale  del personale del Gruppo FS Italiane, dalle ore 21.00 del 24 ottobre alle ore 21.00 del 25 ottobre, su tutta la linea ferroviaria italiana.

    Trenitalia avvisa che, per i treni regionali potranno verificarsi cancellazioni o variazioni, mentre sarà garantito il collegamento tra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino con il servizio “Leonardo Express” o con autobus sostitutivi. Per i treni a lunga percorrenza sono previste modifiche al programma di circolazione. Molti i treni soppressi, visionabili sul sito di Trenitalia a questo link: Sciopero nazionale.

    Sono previsti possibili disagi lungo le principali autostrade.

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