Categoria: Consumatori Italia

  • Un Salone Nautico 2015 con 115.180 visitatori

    Con 115.180 visitatori chiude il Salone Nautico 2015

    GENOVA. 5 OTT. Si chiude tra meno di un’ora il 55° Salone Nautico di Genova e per gli organizzatori è tempo di bilanci.

    Dopo le dichiarazioni di questa mattina del presidente di Ucina, Carla Demaria: “Abbiamo ripreso a vendere, non solo a promuovere. La soddisfazione è trasversale a tutti i segmenti del comparto. Gli italiani hanno ricominciato a comprare barche di tutte le dimensioni e questa è stata una sorpresa assoluta”, la parola passa ad Anton Francesco Albertoni, Presidente de I Saloni Nautici.

    “Il Salone Nautico 2015 è il secondo ad essere organizzato da I Saloni Nautici SpA – spiega Albertoni –  Il suo progetto ha interpretato al meglio le esigenze degli operatori e le richieste degli associati Ucina per migliorare ancora una volta la manifestazione. L’obbiettivo è stato raggiunto: il Salone è tornato ad essere il luogo dove si vendono le barche, gli accessori e i servizi che gravitano interno alla nautica. E infatti sono proprio le imbarcazioni vendute durante il Salone Nautico che hanno richiesto di potersi fermare nella darsena dei Saloni Nautici”.

    La manifestazione, secondo gli organizzatori, ha accolto nel capoluogo ligure 760 espositori (65% Italia, 35% estero) e 115.180 visitatori (+ 5,4% rispetto ai visitatori dello scorso anno) provenienti da tutto il mondo che hanno potuto ammirare, attraversando i 200 mila metri quadrati a disposizione, le oltre 1000 imbarcazioni, numero che, rispetto allo scorso anno, segna la crescita importante del 20% delle barche esposte in acqua.

    Sono stati oltre 1300 giornalisti e collaboratori italiani ed esteri accreditati, migliaia di operatori italiani ed esteri.

    Il nuovo format della manifestazione ha dato importanti riscontri: grande successo della “sea experience” che ha permesso di effettuare prove in mare portando a bordo oltre tremila persone. La passione per il mare ha “contagiato” anche i giovanissimi grazie al progetto Navigar m’è dolce, iniziativa di UCINA Confindustria Nautica in collaborazione con FIV, Federazione Italiana Vela, che ha coinvolto 1300 ragazzi tra prove in mare e laboratori didattici.

    Interessanti anche altri numeri di questa edizione del Salone con le visite del nuovo sito www.salonenautico.com

    I prossimi appuntamenti dei Saloni Nautici sono: 1-10 aprile, Salone dell’usato – Genova; 21-25 aprile, Evento a Venezia e dal 20 al 25 settembre, 56° Salone Nautico – Genova.

     

    Leggi l’articolo originale: Un Salone Nautico 2015 con 115.180 visitatori

  • Volkswagen. 6 richieste di Altroconsumo

    Consumatori all’attacco per la situazione della Volkswagen per lo scandalo sulle emissioni truccate e preannunciano una class action

    ROMA. 27 SET. Consumatori all’attacco per la situazione della Volkswagen per lo scandalo sulle emissioni truccate e preannunciano una class action.

    In particolare, Altroconsumo ha stilato un elenco in sei punti di richieste. Ecco le 6 richieste formali alla casa tedesca, in rispetto del Codice del Consumo:

    1. l’immediata comunicazione – a mezzo ogni adeguato canale di informazione – dei dati relativi alle reali emissioni di NOx di tutti i modelli interessati dalla condotta illecita denunciata e di ogni altro dato che, sin qui, fosse stato misurato e dichiarato attraverso analoghi meccanismi di alterazione delle procedure – pubbliche e private – di misurazione;
    1. l’immediata cessazione di ogni alterazione e manipolazione, in fase di omologazione, a mezzo del suddetto software o attraverso espedienti analoghi o simili a quelli già rilevati e non contestati, di qualsivoglia dato o informazione relativo alle caratteristiche delle autovetture vendute;
    1. il contestuale impegno di esimersi dall’immettere ulteriormente nel mercato automobili, per i motivi sopra descritti, evidentemente aventi caratteristiche difformi da quelle promesse, dichiarate e/o pubblicizzate ai consumatori;
    1. l’immediata ed esatta indicazione di quante e quali automobili già vendute in Italia hanno installato il suddetto software, quali sono i modelli e le versioni e da quando è iniziata la loro immissione nel mercato;
    1. l’immediata attivazione in favore di tutti i consumatori acquirenti delle autovetture interessate dalla condotta illecita in oggetto di adeguati rimedi consistenti, ove possibile nella modifica – previa nuova omologazione dell’autovettura – del veicolo così da renderlo conforme alle caratteristiche dichiarate o nella sua sostituzione con altro veicolo rispondente a tali caratteristiche o nella restituzione del relativo prezzo, dandone contestualmente precisa e dettagliata informazione scritta ai singoli acquirenti;
    1. in ogni caso l’attivazione di un’adeguata procedura di risarcimento dei consumatori coinvolti in relazione a tutte le varie voci dei danni sopra descritti da loro subiti.

    Se tra 15 giorni non saranno accolte Altroconsumo procederà con la class action.

    Internethttp://www.altroconsumo.it/auto-e-moto/automobili/news/altroconusmo-contro-volkswagen

    Leggi l’articolo originale: Volkswagen. 6 richieste di Altroconsumo