Autore: Redazione Centrale

  • Simulazione incidente con inquinamento al largo della Maddalena | Video

    Simulazione incidente con inquinamento al largo della Maddalena | Video

    Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa sta partecipando, nelle acque dell’Arcipelago di La Maddalena antistanti l’isola di Caprera, ad una complessa esercitazione internazionale finalizzata alla risposta in caso di inquinamento da idrocarburi in mare.

    La simulazione, organizzata nell’ambito dell’Accordo RAMOGE stipulato nel 1976 da Italia, Francia e Principato di Monaco per il coordinamento degli interventi di tutela del mare in caso di sversamento di prodotti petroliferi e sostanze pericolose, inscena l’urto di una nave cisterna in avaria contro gli scogli affioranti della secca dei “Monaci”, a est di Caprera, con riversamento in mare di 200 tonnellate di prodotto inquinante, sostituito da lolla di riso, un prodotto organico molto appetibile per i pesci.

    “Questa esercitazione rappresenta un’occasione unica per testare in un’area di mare particolarmente sensibile la risposta in caso di incidente petrolifero – ha affermato il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa -. Se riusciamo a intervenire in quest’area, coordinandoci anche con altri due Paesi, vuol dire che riusciremo a farlo in qualsiasi tratto di mare del Mediterraneo”.

    La prova odierna vede coinvolti per la parte marina gli attori internazionali dell’Accordo RAMOGE che operano in mare (Guardia Costiera, mezzi antinquinamento convenzionati con il Ministero dell’Ambiente, Marina Militare italiana, Prefettura Marittima francese, Marina Nazionale Francese, CEPPOL (Centre d’expertises pratiques de lutte antipollution) – ed – EMSA (European Marittime Safaty Agency) con la partecipazione di Vigili del Fuoco, ISPRA, CNR, ARPA Sardegna, Castalia (per le navi antinquinamento), E-Geos (per i satelliti) ed ENI (per la nave cisterna), mentre per la risposta a terra tutte le autorità locali competenti: Comune  di La Maddalena, Parco nazionale dell’arcipelago di La Maddalena, Protezione Civile di La Maddalena, Prefettura di Sassari, Regione Sardegna, ARPA Sardegna e ISPRA, in un’azione sinergica e coordinata attraverso l’attuazione degli specifici piani di emergenza.

    “L’esercitazione ha una doppia valenza – ha aggiunto il Ministro Costa – serve non solo a testare il sistema di risposta a un’emergenza, ma anche a capire cosa fare perché l’emergenza non si verifichi mai. La prevenzione è la nostra prima arma – ha concluso Costa -. Oggi lo Stato c’è ed è rappresentato ai massimi livelli della tutela ambientale. Per questo voglio ringraziare tutte le forze in campo”.

  • Marocchina massacrata di botte in Costa Smeralda; fermati due connazionali

    Marocchina massacrata di botte in Costa Smeralda; fermati due connazionali

    Zeneb Badid, 34 anni, una donna marocchina residente ad Arzachena, in Gallura, è stata massacrata di botte ed uccisa probabilmente durante un festino a base di droga e alcol in una casa sulle colline di Baia Sardinia, vicino ad Arzachena.

    La donna era stata ricoverata in gravissime condizioni ieri nell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, dove è morta nella notte.

    I carabinieri hanno fermato, con l’accusa di omicidio, due connazionali; si tratta di Jalal Hassissou, 40 anni e Soufyane El Khedar, 36 anni.

    I due marocchini si trovano in stato di fermo con l’accusa di omicidio.

    Secondo una prima ricostruzione, l’aggressione risalirebbe alla notte tra domenica e lunedì. Nel corso di un primo litigio la donna sarebbe stata colpita con un pugno in pieno volto.

    Poi ancora un pestaggio con inaudita violenza con calci, pugni e la testa sbattuta contro il water e il lavandino del bagno con i due che avrebbero agito in preda ai fumi di alcol e droga.

    Sulla vicenda indagano i carabinieri del comando provinciale.

    I due marocchini sono stati trasferiti nel carcere di Nuchis, a Tempio Pausania in attesa dell’udienza per la convalida dell’arresto.

  • Rintracciata a Tortolì persona scomparsa a Reggio Emilia

    Rintracciata a Tortolì persona scomparsa a Reggio Emilia

    Ieri gli agenti del Commissariato di P.S. di Tortolì hanno rintracciato in una struttura ricettiva di Tortolì il 48enne emiliano denunciato come scomparso dalla sua compagna due giorni prima.

    Il mirato controllo del sistema alloggiati da parte del personale operante è stato fondamentale per la soluzione della vicenda che aveva allarmato i familiari dell’uomo preoccupati dalla possibilità che il proprio congiunto potesse aver posto fine alla sua esistenza con un gesto inconsulto.

    Gli agenti del Commissariato di P.S. di Tortolì hanno ritrovato l’uomo in stato confusionale, tale da non riuscire a riferire il motivo della sua permanenza in loco e del suo vagare senza meta per la Sardegna.

    Il 48enne presentava diverse escoriazioni alle mani e alle braccia, frutto a suo dire di un sinistro stradale occorsogli durante la serata del giorno precedente.

    Considerato lo stato di salute del soggetto, che nel frattempo manifestava propositi suicida, gli operanti hanno contattato il 118 per condurlo presso il vicino nosocomio di Lanusei, in attesa dell’arrivo dei familiari, prontamente avvertiti.

  • Santa Teresa di Gallura, funzionario di polizia salva due tedeschi in difficoltà

    Santa Teresa di Gallura, funzionario di polizia salva due tedeschi in difficoltà

    Mario Spaziani, un funzionario della polizia di Roma, in spiaggia con la famiglia a Santa Teresa di Gallura, è stato coinvolto da un suo amico, bagnino dello  stabilimento balneare, nel soccorso di due uomini che, a circa 30 metri, all’interno di un canale dove la corrente è sempre forte, non riuscivano a tornare a riva.

    A quel punto il poliziotto non ha perso tempo, si è tuffato in acqua e con l’ausilio del guardia spiaggia ha raggiunto i due malcapitati.

    Dopo aver fornito loro il salvagente, sono stati riportati a riva e soccorsi.

    I due, entrambi tedeschi, quando si sono resi conto dello scampato pericolo, hanno ringraziato il funzionario di Polizia.

  • Maltempo, in Sardegna caduta in 48 ore un quarto di pioggia di un anno

    Maltempo, in Sardegna caduta in 48 ore un quarto di pioggia di un anno

    Allerta rossa in tre zone: Montevecchio Pischilappiu, Tirso e Gallura

    Secondo i dati forniti dall’Arpas, in 48 ore, in Sardegna sarebbe caduta una quantità di pioggia pari a un quarto di quella che di solito cade in un anno.

    La costa orientale dell’Isola, tra Orosei e Olbia, è quella più colpita da questa ondata di maltempo.

    In particolare Siniscola, in provincia di Nuoro, con 164 millimetri è la zona più colpita, seguita da San Teodoro con 134 millimetri di pioggia e Posada, 133.

    Mentre a Sassari sono caduti 71 millimetri a Cagliari 68 e a Oristano 96.

    Secondo le previsioni piogge e temporali proseguiranno fino alla prossima settimana alle quali si aggiungeranno raffiche di vento fino a 60 chilometri.

    La Protezione civile regionale ha emesso un nuovo bollettino di allerta per condizioni avverse sino a tutto giovedì 3 maggio con codice rosso le zone Montevecchio Pischilappiu, Tirso e Gallura, mentre è confermato l’arancione sul resto dell’isola.

    Su tutta la regione, inclusi gli invasi, continua il presidio che copre le 24 ore ad opera della sala operativa regionale.

     

  • Vendeva ricambi di auto online ma non mandava nulla: incastrato dalla Gdf

    Vendeva ricambi di auto online ma non mandava nulla: incastrato dalla Gdf

    Sarebbero oltre 45 le truffe messe a segno da Franco Onnis, 44 anni di Villasor, l’uomo che è stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare dalla Guardia di finanza di Cagliari.

    Le accuse contestate all’uomo sono: truffa aggravata, falso in atto pubblico e violazione degli obblighi di sorveglianza speciale ai quali era sottoposto.

    Il 44enne, in pratica, proponeva la vendita di ricambi per auto online, ma una volta ottenuto il pagamento tramite ricarica Postepay non inviava nulla.

    Onnis, secondo quanto accertato dagli investigatori, era attivo almeno dal 2013 e utilizzava sempre lo stesso modus operandi. Individuava negli annunci online persone che ricercavano ricambi d’auto, le contattava telefonicamente o via mail e, fingendo di avere la disponibilità del pezzo cercato, concordava le modalità di consegna e di pagamento, richiedendo il versamento anticipato del prezzo pattuito su carte Postepay a lui intestate.

    Una volta ottenuto il pagamento, però, non inviava nulla.

    L’uomo è anche accusato di “falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico”. Avva, infatti, presentato una denuncia di smarrimento di una carta Postepay che qualche giorno prima gli era stata sequestrata in quanto veniva utilizzata per le truffe.

     

  • Un concorso per trasformare la Batteria militare di Capo d’Orso

    Un concorso per trasformare la Batteria militare di Capo d’Orso

    Al via oggi il Concorso internazionale di idee per trasformare la Batteria militare di Capo d’Orso a Palau in un museo della Storia Militare, della marina e della navigazione indetto da Agenzia del Demanio e YAC – Young Architect Competition.

    La Call Military Museum nasce dall’idea che esistano luoghi nei quali la storia ci parla con maggiore vigore, spazi in cui la memoria assume una dimensione fisica, quasi tangibile, e il ricordo del passato sia straordinariamente attuale.

    La batteria militare di Capo d’Orso è uno di quei luoghi. Qui le guerre sono finite, i soldati se ne sono andati, ma sono rimaste le caserme, le postazioni di tiro, gli arsenali che oggi possono dare origine ad un museo attrattore per i milioni di turisti che ogni anno affollano le coste della Sardegna, e nuovo simbolo di una civiltà di pace e solidarietà.

    Il concorso offre quindi ad architetti, ingegneri, designers, artisti e progettisti l’opportunità di disegnare il più importante centro di scoperta della Storia Militare: la sfida terminerà il prossimo 20 giugno, con un montepremi per il 1° classificato di 10 mila euro.

    In giuria, tra gli altri, Rossana Hu dello studio Neri&Hu Design, Fuensanta Nieto dello studio Nieto Sobejano e Livia Tani dell’Ateliers Jean Nouvel

    YAC è un partner con cui l’Agenzia ha già condotto importanti iniziative come la Call dedicata al Faro di Murro di Porco a Siracusa, quella per il Castello di Roccamandolfi in Molise e quella ancora in corso dedicata alla riqualificazione del Forte di Santa Caterina a Favignana.

    La Batteria militare di Capo d’Orso

     

  • Scontri Brescia-Cagliari, arriva Daspo per 2 ultrà

    Scontri Brescia-Cagliari, arriva Daspo per 2 ultrà

    Due Daspo di quattro e cinque anni sono stati emessi dal Questore di Brescia nei confronti di due ultrà del Cagliari coinvolti negli scontri del 22 luglio scorso prima della partita amichevole Brescia-Cagliari a Palazzolo sull’Oglio.

    Erano circa le 15.15 dello scorso 22 luglio quando, nel comune bresciano, un gruppo di circa 70 ultras del Brescia, probabilmente in reazione ai cori di un gruppo di tifosi sardi, si è avvicinato con fare minaccioso ai sardi provocando la reazione degli ultras.

    Subito sono partiti gli scontri con i tifosi sardi con il volto coperto che aggredivano e picchiavano i tifosi bresciani con cinture e bastoni.

    I violenti tafferugli erano stati sedati dalle forze dell’ordine.

    I due tifosi cagliaritani, appartenenti agli Sconvolts, secondo quanto ricostruito dalla polizia hanno partecipato attivamente agli scontri.

    Durante i tafferugli alcuni agenti erano anche rimasti feriti.

  • 10eLotto, vicinta milionaria a Sant’Antioco da 2,5

    10eLotto, vicinta milionaria a Sant’Antioco da 2,5

    A Sant’Antioco c’è stata una vincita record con il 10eLotto di 2,5 milioni di euro. Con una giocata di 3 euro, un fortunato giocatore ha vinto 2 milioni e 500mila euro: si tratta della vincita più alta del 2017.

    Il giocatore ha confrontato in diretta sul monitor della ricevitoria i 10 numeri giocati con i 20 numeri estratti indovinandoli tutti e 10. E grazie al Numero Oro, l’opzione di gioco del 10eLotto che moltiplica le vincite, si è portato a casa una cifra davvero importante.

    I numeri giocati sono stati: 3, 5, 8, 11, 15, 30, 53, 83, 85 e 88.

    La vincita è stata realizzata nella ricevitoria della signora Carmela Cannavà, in Corso Vittorio Emanuele 64, a Sant’Antioco.

    Dall’inizio dell’anno il 10eLOTTO ha premiato tutta l’Italia distribuendo premi per oltre 3 miliardi e 857 milioni di euro.

  • Nuorese | conflitto a fuoco coi carabinieri, banditi in fuga

    Nuorese | conflitto a fuoco coi carabinieri, banditi in fuga

    Erano circa le 2 di questa notte quando c’è stata una sparatoria a Oliena, nel nuorese, dopo che tre malviventi sono stati intercettati da una pattuglia dei Carabinieri in località Su Gologone mentre a bordo di un camion e di una pala meccanica si dirigevano verso il paese.

    I tre, tutti con il volto coperto da passamontagna, alla vista dei carabinieri si sono dati alla fuga, esplodendo alcuni colpi di arma da fuoco verso la pattuglia dell’Arma che ha risposto al fuoco. Nessuno, per fortuna è rimasto ferito. I mezzi abbandonato sul posto sono poi risultati rubati.

    Subito sono partite le ricerche in zona che hanno visto impegnati i Cacciatori di Sardegna, il Reparto Squadriglie di Nuoro e le Squadriglie di Monte Pizzinnu.

    E’ stata recuperata un’Alfa 147, utilizzata per la fuga, risultata rubata a Sassari.

    L’ipotesi degli investigatori è che i malviventi stessero preparando un colpo. Possibile che volessero tentare una rapina ad un portavalori o, forse, scardinare un bancomat.