Autore: Redazione Centrale

  • Facebook: “Remembering”, sei morto e condividi

    Facebook: “Remembering”, sei morto e condividi

    MENLO PARK. 12 NOV. Si sa che novembre è il mese dei morti, ma quello che è successo ieri su Facebook, è un incrocio tra il grottesco ed il macabro.

    Diversi utenti di Facebook, ieri collegandosi al proprio profilo, hanno scoperto di ‘essere morti’ con il noto social speranzoso che le persone che vi hanno amato in vita possano trovare conforto nelle condivisioni per celebrarvi.

    E la cosa ha risparmiato ben pochi compreso lo stesso fondatore Mark Zuckerberg.

    In pratica a causa di un bug, un errore informatico, Facebook ha annunciato, ieri, venerdì 11 novembre la loro morte attraverso la funzione che trasforma il profilo in una pagina commemorativa.

    “Si tratta di un terribile errore che abbiamo immediatamente risolto e al momento non è chiaro cosa abbia attivato il bug né quanti siano gli iscritti coinvolti”, ha commentato un portavoce della società.

    Facebook, in particolare, ha attivato una funzione con la quale gli utenti hanno la possibilità di indicare nelle impostazioni del profilo se desiderano che l’account venga reso commemorativo o venga eliminato in modo permanente dal social.

    L’errore naturalmente ha impazzato sia sul noto social network, sia su Twitter e ha fatto il giro della rete, anche con un po’ di ironia.

  • Il Nano Morgante | La regola dell’equilibrio permanente

    Il Nano Morgante | La regola dell’equilibrio permanente

    GENOVA. 12 NOV. Non lascia molti dubbi il motivo per cui il solido geometrico della piramide preveda l’ideale collocazione con l’ampia base saldamente appoggiata a terra e la punta in alto.

    Sarebbe difficile immaginare e realizzare tale struttura collocata all’incontrario, a testa in giù, data la materiale difficoltà di fissarne la punta nel terreno e conservarne l’equilibrio, vieppiù con la progressiva estensione dei soprastanti piani.

    Per diretta analogia, anche l’uomo, nell’attribuire a sé ed alle proprie cose il “giusto verso”, deve stare coi piedi ben piantati a terra, su una salda ed estesa base emotiva, su cui sovrapporre, col tempo, i vari “livelli”.

    Tuttavia, nonostante la giusta collocazione, spesso è utopia ottenere una costruzione che mantenga l’equilibrio nel tempo. Facilmente, l’ “edificio”, per sopraelevazioni eccessive e successive, comporterà assestamenti e si produrrà crepe.

    Monitorando il manufatto  in progress, si potrà incorrere, per disassamento da numero forse eccessivo di piani, in insidiose inclinazioni, come nella Torre di Pisa. Od anche in interferenze organizzative di cantiere, come nella biblica Torre di Babele.

    Sia come sia, ogni soprastante “livello” dovrà essere ben collegato e dimensionato al sottostante, con discernimento e senza eccessi narcisistici,  per non squilibrare la struttura e portarla al crollo.

    Oltre tutto, non tutti i materiali a disposizione sono idonei a realizzare un buon “edificio”.

    Diciamo, in sintesi, che, oltre che cercare, è buona regola trovare  “un centro di gravità permanente” (cit. F.Battiato).

    Una “regola” la cui osservanza certamente doterà il nostro tempo di una funzione meno dispersiva e confusa di quella usuale.

    Massimiliano Barbin Bertorelli

  • Trump vuole le tech company “a casa”, Europa in ansia

    Trump vuole le tech company “a casa”, Europa in ansia

    ROMA. 11 OTT. Donald Trump vuole rimpatriare i profitti. Questo è uno dei punti dell’agenda del neo eletto presidente degli Stati Uniti. Gli interessi delle tech company possono, più degli altri affari, aumentare il Pil dello stato. Sfogliando alcune stime internazionali il volume di affari ammonterebbe a oltre un miliardo di dollari ( Capital Economics si spinge fino a 2,5 miliardi) il “tesoretto” che gli USA potrebbero ottenere attraverso una manovra, che applicando lo sconto fiscale, punta a riattrarre i capitali detenuti all’estero da parte di Google & co. Il “piano” Trump prevede un’aliquota fiscale del 10% a differenza dell’attuale al 35% sui capitali esteri che saranno riportati a casa; a questo “sconto” si aggiunge, sempre leggendo il programma annunciato in campagna elettorale, una detassazione per le aziende che effettueranno investimenti a livello nazionale.

    Per le tech company americane e di conseguenza per tutto il Paese, si apre un volume di affari a nove zeri considerato che sono molte le aziende che da anni hanno scelto per giurisdizioni più vantaggiose, come il caso Irland, per risparmiare sulle tasse. Leggendo e analizzando le valutazioni di Moody’s Apple possiede all’estero 200 miliardi di dollari, ricordiamo che la società è nel mirino della Commissione europea con l’accusa di non pagare il giusto nei vari paesi dell’Unione. Seguono nel “gruppo” anche Google e Microsoft, Cisco e Oracle, Ibm e Amazon per citarne alcune. Per riavere a casa le proprie aziende Trump non escluderebbe, fare azioni legali nei confronti dell’Europa a difesa delle aziende Usa, applicando una legislazione datata 1930, la Section 891 mai applicata, che consentirebbe agli Stati Uniti azioni mirate contro i paesi che discriminano le loro aziende per motivi fiscali.

    Esperti analisti fanno notare che il rimpatrio dei capitali, se da un lato andrebbe a aumentare le casse americane a tutto beneficio del Pil, dall’altro potrebbe sfavorire l’acquisizione di aziende estere visto che l’attenzione andrebbe a concentrarsi sulle” domestic operations.” Questa manovra andrebbe a svantaggio della capitalizzazione e della capacità delle aziende Usa di imporsi a lungo termine a livello mondiale contrastando così l’avanzata delle aziende orientali, come quelle cinesi. ABov.

  • E’ morto il cantautore e poeta Leonard Cohen

    E’ morto il cantautore e poeta Leonard Cohen

    CANADA. 11 NOV. E’ Morto all’età di 82 anni Leonard Cohen, cantautore e poeta. Lo annuncia la sua casa discografica Sony Music Canada sulla pagina Facebook di Cohen scrivendo: “Con profondo dolore comunichiamo che il leggendario poeta, cantautore ed artista Leonard Cohen è morto’”.

    La notizia viene riportata anche dalla rivista Rolling Stone online, ma non viene rivelata la causa della morte.

    “Abbiamo perso uno dei più prolifici visionari, scrive ancora la Sony.  Una commemorazione ci sarà a Los Angeles fra qualche giorno. La famiglia richiede privacy nel suo periodo di dolore”.

    Solo un mese fa aveva presentato il suo ultimo disco “You want it darker”, il quattordicesimo di una carriera lunga ormai cinque decenni.

    Nel video una delle sue canzoni più famose: Hallelujah

  • E’ Morto Mirko Stocchetto, l’inventore del Negroni sbagliato

    E’ Morto Mirko Stocchetto, l’inventore del Negroni sbagliato

    MILANO. 11 NOV. E’ morto all’età di 86 anni Mirko Stocchetto, il titolare del celebre bar Basso di Milano dove, nel 1968 per un errore del barista, che invece di mettere del gin con il Martini rosso e il Bitter Campari versò del prosecco, fece nascere il Negroni sbagliato, il cocktail che in pochi anni divenne un mito.

    Mirko Stocchetto era nato a Venezia ed aveva all’Harry’s bar per poi portare la propria esperienza a Milano, dove aprì il suo primo locale a Porta Vigentina, alla metà degli anni ’60.

    Quindi rilevò da Giuseppe Basso l’omonimo bar in via Plinio, destinato negli anni a diventare ritrovo di architetti e designer ma anche di chi voleva gustare un cocktail coi fiocchi.

  • Per la 17esima volta Costa Crociere premiata da Porthole Cruise

    Per la 17esima volta Costa Crociere premiata da Porthole Cruise

    GENOVA. 10 NOV. Costa Crociere si conferma anche nel 2016 la compagnia preferita dai lettori della rivista Porthole Cruise Magazine, aggiudicandosi il premio per i “Migliori Itinerari nel Mediterraneo” nella diciottesima edizione dei “Porthole Cruise Magazine’s Readers’ Choice Awards”.

    Porthole Cruise Magazine è una delle più autorevoli riviste statunitensi di settore, che pubblica articoli, fotografie, recensioni di navi e tante informazioni e curiosità su itinerari, escursioni e vita di bordo.

    In base alle votazioni di migliaia di lettori e online fan, i “Porthole Cruise Magazine’s Readers’ Choice Awards” premiano ogni anno le migliori compagnie crocieristiche in 54 categorie diverse.

    “Questo premio è un ulteriore riconoscimento del grande successo che riscuotono le nostre crociere nel Mediterraneo. Ci teniamo particolarmente perché il Mediterraneo è la nostra casa, un’area strategica dove da oltre 68 anni continuiamo a proporre innovazioni uniche. Per l’estate 2017 abbiamo già lanciato due nuovi itinerari alla scoperta delle isole greche e di Baleari, Spagna e Sardegna, ideali per chi ama mare, spiagge e divertimento”  – ha affermato Mario Zanetti, Senior Vice President Revenue Management Costa Europe e Costa Asia.

    E’ la diciassettesima volta consecutiva che Costa Crociere viene eletta compagnia preferita nel Mediterraneo dai lettori di Porthole Cruise Magazine.

  • Riconosciuto ad imprenditrici voucher baby sitting

    Riconosciuto ad imprenditrici voucher baby sitting

    IMPERIA. 10 NOV. Buone nuove per tutte le imprenditrici che vedranno ora riconosciuto il diritto a conciliare lavoro e famiglia.

    E’ stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministro del Lavoro e del Ministro dell’Economia e Finanze che consente alle imprenditrici artigiane di poter usufruire del voucher baby-sitting.

    Il decreto prevede, infatti, la possibilità per le madri imprenditrici e lavoratrici autonome di richiedere, in sostituzione (anche parziale) del congedo parentale, un contributo per il servizio di baby-sitting o per i servizi per l’infanzia (erogati da soggetti sia pubblici che privati accreditati).

    “Oggi, grazie alla battaglia di Confartigianato, le imprenditrici artigiane conquistano il diritto a coniugare attività d’impresa e impegni familiari, ha commentato Raffaella Rognoni, presidente regionale di Donne Impresa Confartigianato. Si tratta di un risultato davvero importante che riconosce finalmente a tutte le donne lavoratrici che diventano mamme lo stesso valore: fare figli è un bene per tutto il Paese e deve essere un diritto garantito a tutte. Garantito rendendo disponibili quei servizi e quelle condizioni indispensabili per poter liberamente scegliere di lavorare e fare figli”.

    Il decreto, che era stato adottato a fine settembre e ora diviene operativo, segna il superamento di un’incomprensibile disparità di trattamento tra dipendenti e titolari d’impresa. La Confartigianato apprezza che nella prossima legge di bilancio, grazie anche alla propria battaglia, la misura sperimentale prevista lo scorso anno è stata resa strutturale per gli anni 2017 e 2018 incrementando le risorse dai 2 milioni di euro del 2016 ai 10 milioni per ognuno degli anni futuri.

    Inps e il voucher baby sitting: https://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=8760

  • Le Iene e il servizio-terremoto sui ticket dei concerti

    Le Iene e il servizio-terremoto sui ticket dei concerti

    MILANO. 10 NOV. E’ un terremoto quello che ha scatenato il nuovo serivizio delle Iene in merito alla vendita e ‘rivendita’ dei biglietti per i concerti.

    In pratica i redattori del telegiornale satirico, dopo la vendita lampo dei biglietti per i Coldplay, si sono dati da fare, hanno vagliato in lungo e in largo la rete trovando alcuni biglietti per i concerti in vendta ad un prezzo esorbitante su portali di ‘reticketing’, quelli di bagarinaggio, per intenderci.

    Per l’occasione sono riusciti ad entrare in contatto con una collaboratrice di uno di questi portali che, candidamente ha spiegato il meccanismo che coinvolgerebbe non solo i concerti, ma anche eventi sportivi.

    I biglietti, secondo quanto spiega la collaboratrice alla Iena Matteo Viviani, verrebbero in minima parte messi in vendita sui circuiti di vendita ufficiale, per esempio Ticket One, mentre l’organizzatore venderebbe direttamente all’operatore di ‘secondary ticketing’ un buon numero di biglietti, biglietti che verrebbero messi in vendita a prezzi stratosferici sui portali di ‘reticketing’.

    Ma la cosa, però, non si fermerebbe qui. Anche questi portali guadagnerebbero solo una percentuale, pari al 10%, con un ritorno del 90% all’organizzatore del concerto.

    A riprova di ciò le Iene sarebbero entrati in possesso di materiale, probabilmente copia di fatture di scambio di tali operazioni, nelle quali fanno bella mostra di sè aziende di primo piano nell’organizzazione di eventi.

    In particolare il servizio delle Iene avrebbe rilevato il coinvolgimento della primaria Live Nation.

    Ciliegina sulla torta è stata l’intervista di un giornalita delle Iene all’Amministratore di Live Nation Roberto De Luca che alle domande dirette e alla vista di documenti di transazioni e percentuali, ha cercato di spiegare la propria posizione, scaricando la colpa direttamente sul cantante o l’artista che richiederebbe maggiori guadagni.

    Anche l’amministratore di Ticket One, Stefano Lionetti, si è trovato in imbarazzo alla vista dei documenti e delle domande.

    Situazione completamente diversa per il fondatore di Barley Arts Promotion, Claudio Trotta. Lui, organizzatore di concerti, da tempo sostiene questi fatti al punto di aver recentemente presentato un esposto.

    Inoltre, scrive Trotta, proprio dopo il servizio delle Iene, “sto verificando insieme ai miei legali se esistano i presupposti per una azione giudiziale collettiva da parte di Assomusica e/o degli Associati che reputino di volerla sottoscrivere e di altre componenti della Filiera della Musica dal Vivo nei confronti di Live Nation per gravi danni di immagine e di credibilità a tutta la categoria”.

    La reazione è stata immediata anche da parte di alcuni artisti, primo fra tutti Vasco Rossi.

    Giamaica management, società che si occupa dei contratti di Vasco Rossi, comunica di avere attualmente sospeso ogni rapporto commerciale con Live Nation.

    Sulla pagina ufficiale Facebook di Vasco Rossi si legge, infatti, nel post ‘Secondary ticket’: “Dopo aver appreso dal servizio televisivo de Le Iene di un possibile coinvolgimento di Live Nation nella rivendita ‘secondaria’ di biglietti per i concerti in Italia, Giamaica management comunica di avere attualmente sospeso ogni rapporto commerciale con Live Nation e si riserva di agire per vie legali essendo totalmente estranea a quanto emerso dal servizio giornalistico. Giamaica ritiene che l’attività di secondary ticketing, altamente speculativa, è da tempo riconosciuta come dannosa non solo per il pubblico ma anche per gli artisti che a loro insaputa e loro malgrado si ritrovano per errore coinvolti.”

    Tiziano Ferro dice di essere “Sconcertato, amareggiato e fortemente indignato”, però mi “E’ stato assicurato e garantito che Live Nation non ha mai, oggi come in passato, immesso miei biglietti sul mercato secondario. Prendo le dovute distanze da chi ha sbagliato, adesso ho solo una priorità questo tour e i miei fan”.

    Dal canto suo Live Nation sul suo sito scrive: “In riferimento al servizio andato in onda ieri sera 8 novembre all’interno del programma televisivo “Le Iene”, Live Nation precisa e puntualizza che le affermazioni contenute nel servizio si riferivano unicamente a pochi Artisti internazionali e che nessuno degli Artisti italiani ha mai chiesto di assegnare biglietti dei loro spettacoli al mercato di vendita secondario. Ugualmente Live Nation garantisce di non aver spontaneamente immesso sul mercato secondario quantitativi di biglietti dei concerti di Tiziano Ferro, Giorgia e Marco Mengoni, attualmente in vendita”.

    Ed ora cosa succederà? L.B.

  • Corpo forestale ai carabinieri e le auto resteranno verdi?

    Corpo forestale ai carabinieri e le auto resteranno verdi?

    ROMA. 10 NOV. Il Corpo Forestale dello Stato da gennaio sarà incorporato nell’Arma dei carabinieri. Ma che fine faranno i mezzi, verranno trasformati o manterranno la livrea verde-bianca attuale con la scritta carabinieri?

    I vertici dell’Arma non hanno ancora preso una decisione in merito. Alcune prove grafiche sono state eseguite semplicemente togliendo dalla vettura la scritta ‘Corpo forestale’ e applicando quella ‘Carabinieri’.

    La decisione di non riverniciare le auto del Corpo Forestale, alcune centinaia, sarebbe in ottica di ‘spending review’ per evitare costi aggiuntivi ai Carabinieri.

    Tutte le auto di nuova immatricolazione, invece, avranno i colori classici dell’Arma.

  • La campagna antitruffe “Non siete soli #chiamatecisempre”

    La campagna antitruffe “Non siete soli #chiamatecisempre”

    ROMA. 9 NOV. Prosegue sl’impegno della Polizia di Stato contro il fenomeno delle truffe agli anziani attraverso la campagna “Non siete soli #chiamatecisempre”.

    L’iniziativa si concretizza in due spot ideati da Gianni Ippoliti, con la collaborazione degli attori Fabiana Latini e Giovanni Platania.

    Ieri mattina il primo dei due spot è stato lanciato attraverso il profilo Facebook della Polizia di Stato. Nei trailers vengono mostrate le truffe più ricorrenti come, ad esempio, quelle tra le mura domestiche in cui i malfattori si spacciano per appartenenti alle forze dell’ordine o per tecnici del gas.

    L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini ad essere cauti quando alla porta si presenta uno sconosciuto. Il messaggio che viene lanciato è semplice e preciso: abbiate maggiore prudenza e chiamate la Polizia.

    Purtroppo sono  tanti gli episodi in cui i cittadini “over 65” vengono avvicinati e raggirati.

    I casi registrati, infatti, a livello nazionale, mostrano un aumento del 19% nel primo semestre del 2016 (12.209 vittime di reato) rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente (10.181 vittime di reato).

    In Liguria, i casi registrati nello stesso periodo di riferimento hanno subito un aumento del 8,7% con 516 vittime nel primo semestre 2015 e 561 nel primo semestre 2016.

    Questo anche grazie alle campagne di sensibilizzazione portate avanti dalla Polizia che hanno prodotto due effetti positivi: il primo che gli anziani adesso sono sempre più informati riguardo ai raggiri di cui possono rimanere vittime e, sempre più spesso, riescono loro stessi a sventare le truffe; il secondo consiste in un’accresciuta consapevolezza del fenomeno da parte dei cittadini che adesso hanno una maggiore capacità di reazione e denunciano questi reati, riducendo il sommerso e rendendo possibili le azioni repressive.

    In tutti questi casi, come dice Gianni Ippoliti “Non siete soli…