Autore: Redazione Centrale

  • Ecco i contatori intelligenti: più servizi ma i costi salgono

    Ecco i contatori intelligenti: più servizi ma i costi salgono

    ROMA. 16 NOV. Enel sta per sostituire 33 milioni di contatori elettrici. I nuovi contatori, in sostituzione di quelli installati dal 2001 in poi, saranno cambiati a partire dal 2017 per adeguarci alle ultime tecnologie (2G, seconda generazione) e velocizzare i controlli da parte dell’utente.

    Non si tratta di un intervento di pura manutenzione, anche se Enel dice che questi contatori sono giunti al termine della loro vita utile, ci sono difatti specifici motivi per i quali si procederà al cambio. Nel fare i lavori di sostituzione l’Enel poserà anche i cavi di comunicazione per attuare il progetto di portare la banda ultralarga, su fibra ottica in ogni abitazione, poi le varie compagnie di telecomunicazione provvederanno a fornire il servizio nelle città italiane, che cablate.

    Le nuove tariffe previste insieme all’attivazione dei nuovi contatori, nell’aumentare i costi fissi e diminuire i costi del consumo, potrebbero svantaggiare di fatto chi consuma di meno e favorire chi invece ha un consumo maggiore. Dal 2018, inoltre, scomparirà la tariffa di maggior tutela, le persone potranno dunque scegliere liberamente tra le offerte messe a disposizione dai vari operatori.

    Inoltre, questo sarà il costo più criticato dal consumatore, l’installazione del nuovo contatore sarà a carico del consumatore, benché si tratti di un processo obbligatorio. Se non saranno cambiate le normative in questi mesi, il prezzo dell’installazione verrà aggiunto proprio a quello dei consumi; i costi di installazione saranno suddivisi sulle bollette delle famiglie interessate, per un aumento che può andare dai 70 euro ai 110€ a famiglia, questo aggravio di costi si avrà solo nel 2017.

    Il Ministero del Tesoro, azionista di riferimento di Enel, ha ovviamente dato la propria disponibilità a realizzare una rete in fibra ottica. La cablatura dell’ intero Paese è un business enorme: solo Telecom, ad esempio, prevede di investire oltre 3,6 miliardi nei prossimi tre anni per lo sviluppo della banda ultralarga, dobbiamo anche dire, che il piano di sostituzioni dei contatori potrebbe accelerare il processo di digitalizzazione del Paese.

    Qualche mese fa Patrizia Grieco, presidente dell’ Enel, intervistata da un giornalista di Rai 2 sul ruolo della società elettrica nel dossier della banda larga, ha ribadito che «il gruppo non diventerà un nuovo operatore. Approfittiamo del fatto che andremo a sostituire i vecchi contatori con quelli di nuova generazione, avendo una rete capillare e ci limiteremo a fare una infrastruttura aperta a tutti gli operatori delle Tlc. ˗ Ha anche puntualizzato ˗ abbiamo colloqui in corso con Vodafone e Wind e anche con Telecom per fare in modo che sia sfruttata da questi operatori». ABov.

  • Soundreef avanza, anche Fabio Rovazzi abbandona Siae

    Soundreef avanza, anche Fabio Rovazzi abbandona Siae

    MILANO. 17 NOV. Anche Fabio Rovazzi lascia la Siae per affidare a Soundreef la gestione dei propri diritti d’autore.

    L’artista 4 volte disco di platino con il tormentone dell’estate 2016 ‘Andiamo a comandare’ ha annunciato il passaggio alla società fondata da Davide D’Atri.

    “In Italia è una realtà appena nata – spiega Fabio Rovazzi in una nota – Ho un repertorio tutto da costruire e questo mi ha spinto a scegliere Soundreef per la raccolta dei diritti d’autore in ambito musicale. Non ho la necessità di appartenere a sistemi che garantiscono principalmente i più forti”.

    Sono molti gli autori che, negli ultimi mesi, hanno lasciato Siae per la nuova società di collecting (9mila in tutto nell’ultimo anno secondo quanto comunica Soundreef).

    Tra gli altri, nomi di spicco Gigi D’Alessio o come Fedez, fondatore dell’etichetta Newtopia che ha sotto contratto lo stesso Rovazzi.

    “Siamo orgogliosi che arrivi nella nostra squadra un autore capace di hit come ‘Andiamo a comandare’ – replica il fondatore e A.d. di Soundreef, D’Atri -. Fabio Rovazzi è stato il primo italiano a vincere il disco d’oro solo grazie agli streaming.

    Ha riscosso un enorme successo presso un pubblico trasversale, che va dai bambini agli adulti. Ancora una volta Soundreef si conferma partner affidabile e sono tanti gli artisti che ci stanno affidando la raccolta dei loro diritti d’autore per la semplicità e la rapidità dei nostri sistemi di rendicontazione e pagamento”.

  • Bob Dylan non andrà a Stoccolma a ritirare il Nobel

    Bob Dylan non andrà a Stoccolma a ritirare il Nobel

    NEW YORK. 17 NOV. Bob Dylan non andrà a Stoccolma a ritirare il Nobel per la letteratura. Il cantautore ha, infatti, inviato una lettera all’Accademia svedese per comunicare che non potrà andare alla cerimonia prevista a Stoccolma il 10 dicembre.

    Dopo l’assegnazione del riconoscimento, il 13 otobre scorso, la star era stata irreperibile per due settimane e solo dopo una settimana si era deciso ad accettare con una telefonata alla segretaria del premio Nobel.

    Ad annunciarlo l’Accademia di Svezia secondo cui Dylan “ha altri impegni”.

    L’Accademia Svedese afferma di aver ricevuto ieri dall’artista americano una “lettera personale nella quale spiega di non potersi rendere disponibile a raggiungere Stoccolma per accettare il premio”.

    Il Premio Nobel per la letterature: https://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Nobel_per_la_letteratura

  • Russia, avviata chiusura LinkedIn per violazione privacy

    Russia, avviata chiusura LinkedIn per violazione privacy

    MOSCA. 17 NOV. Roskomnadzor, l’ente governativo russo preposto al controllo dei mass media e delle telecomunicazioni, ha annunciato di aver chiesto agli internet provider di bloccare Linkedin, il social network per i contatti professionali.

    Roskomnadzor accusa Linkedin di aver violato la legge sul trattamento dei dati personali.

    Il problema sarebbero i server. Secondo una legge del luglio del 2014, i dati personali degli utenti devono essere conservati solo sul territorio nazionale. Regola non rispettata da LinkedIn.

    Lo sorso 10 novembre un tribunale di Mosca aveva respinto il ricorso di Linkedin contro il blocco in Russia.

    Microsoft nel giugno scorso per 26,2 mld di dollari, aveva acquistato LinkedIn, social network per i professionisti fondato nel 2002 e che oggi conta oltre 400 milioni di utenti in tutto il mondo.

  • Twitter contro il cyberbullismo: attivata funzione mute

    Twitter contro il cyberbullismo: attivata funzione mute

    NEW YORK. 16 NOV. Twitter dichiara guerra al cyberbullismo e lo fa con nuove iniziative proprio per contrastare il fenomeno sulla sua rete.

    E’ stata, infatti, attivata la funzione ‘mute’ che consente agli utenti di di non vedere, gli account che non vogliono. In pratica la funzione ‘mute’ verrà attivata non solo per gli account ma anche per le singole parole.

    Riviste anche le modalità con cui denunciare condotte che violano le politiche di Twitter, ovvero qualsiasi cosa offenda le persone “in base alla razza, l’etnia, l’origine, l’orientamento sessuale, il genere, l’identità di genere e la religione”.

    Si tratta di un altro “passo per cercare di affrontare gli abusi e per farlo nel modo più rapido ed efficace”, spiega Twitter sul suo account.

     Tweet riguardo #MutedWords

  • WhatsApp, come fare una videochiamata

    WhatsApp, come fare una videochiamata

    MOUNTAIN VIEW. 16 NOV. WhatsApp, verso la fine del mese di ottobre, aveva rilasciato una versione con la funzione di chiamata video per alcuni beta tester della piattaforma Android.

    Ora è arrivata la release definitiva ponendosi in diretta concorrenza con Skype, Google Duo, e Facebook Messenger.

    Con WhatsApp, oltre a telefonare, si potrà anchevideochiamare, funzione molto attesa da tutti gli utenti di questa gettonatissima applicazione.

    Ad annunciarlo dal suo blog lo stesso WhatsApp, precisando l’intenzione di mettere “la funzionalità a disposizione di tutti, non solo per coloro che possono permettersi nuovi e costosi telefoni o vivono in Paesi con le migliori reti cellulari”.

    Ora saranno, così, più di un miliardo gli utenti con Android, iOS e Windows Phone, che potranno videochiamarsi su WhatsApp.

    Ma come funziona? Gli utenti continueranno a vedere l’icona della chiamata in alto a destra nella finestra di conversazione. Ma, adesso, toccandola spunteranno due pop-up che proporranno due opzioni: la chiamata vocale e la videochiamata.

    Con la videochiamata si potrà visualizzare la persona a schermo intero, mentre nella parte inferiore ci saranno alcuni pulsanti essenziali, quali il ‘mute’, la commutazione della telecamera e la chiusura della videofonata.

    WhatsApp, poi, nella cronologia delle chiamate, mostrerà con due diverse icone, un telefono e una fotocamera, il tipo di chiamata effettuata o ricevuta.

     Tweet riguardo #Whatsapp

  • Porto Torres, cadavere donna ritrovato sul Tirrenia Sharden

    Porto Torres, cadavere donna ritrovato sul Tirrenia Sharden

    Porto Torres, cadavere donna ritrovato sul Tirrenia Sharden
    Porto Torres, cadavere donna ritrovato sul Tirrenia Sharden

    PORTO TORRES. 16 NOV. Macabro ritrovamento in un vano d’ispezione alle assi dell’elica del traghetto Tirrenia Sharden a Porto Torres.

    Qui il corpo di una donna senza vita è stato rinvenuto dall’equipaggio.

    Dalle prime informazioni, sembra, che sul cadavere non siano presenti segni di violenza.

    Si tratta, molto probabilmente di Imelda Bechstein, 74 anni di Monaco, scomparsa lo scorso 30 ottobre mentre rientrava dalla Sardegna verso Genova insieme al marito.

    Era stato proprio il coniuge a lanciare l’allarme, ma della donna non si era saputa più alcuna notizia e si era pensato ad una caduta in mare. Per questo erano partite delle serrate ricerche in mare che si erano risolte con un nulla di fatto.

    Proprio il luogo del ritrovamento rende ancora più misteriosa la sua morte e spetterà al medico legale fare luce sulle cause.

    “Mia moglie – aveva spiegato il marito – non soffre di patologie particolari e non era in cura dai medic”.

    Sul caso indagano i Carabinieri di Porto Torres.

  • Italia-Germania, Ventura “Bella prova”

    Italia-Germania, Ventura “Bella prova”

    MILANO 16 NOV.  L’Italia gli è piaciuta, si avvicina giorno dopo giorno all’idea di squadra che ha in mente da quando l’ha presa in meno. Ventura è soddisfatto e non lo nasconde, anche se il pareggio gli va stretto: “Abbiamo fatto una buona partita – commenta prima di rientrare negli spogliatoi – e abbiamo concesso obiettivamente poco questa sera ai nostri avversari. E’ vero che a loro mancava loro qualche giocatore, del resto mancava anche a noi, ma la Germania è la squadra campione del mondo e noi non abbiamo concesso quasi niente. Una parata di Buffon, ma nel secondo tempo niente. E noi, al di là del palo, abbiamo avuto anche 4-5 situazioni di superiorità numerica che potevamo sfruttare meglio. Forse il risultato ci va stretto, ma è questo e dobbiamo accettarlo”.

    Il cittì fa i complimenti alla squadra: “E’ stato positivo l’approccio, il comportamento, la lettura delle situazioni. Abbiamo giocato in Israele col 3-5-2, in Liechtenstein con il 4-2-4, oggi con il 3-4-3 con allenamenti di due giorni. Complimenti a questa squadra che ha iniziato un percorso; c’è tanto da fare, ma il futuro è molto più roseo di quanto si possa pensare”.

    Non è ancora il momento, però, di pensare alla Spagna. “Prima di tutto c’è l’Albania, la prossima partita, che è una sfida importante. Sono sempre stato soddisfatto di questa squadra, dalla prima amichevole a oggi non cancellerei neanche il primo tempo con la Spagna, che ci ha insegnato tanto, ma il quarto d’ora con la Macedonia, dove abbiamo perso identità. A parte quello, tutte le altre partite abbiamo fatto bene: sono soddisfatto io e più di me devono essere soddisfatti i giocatori, che hanno iniziato un bel percorso”.
    Tra i migliori in campo Daniele De Rossi, che ha ispirato le azioni più pericolose dell’Italia. “L’importanza della partita rispetto all’Europeo – ha dichiarato il giocatore riferendosi ai precedenti con la Germania – era diversa, ma era importante per noi trovare il giusto equilibrio dopo qualche prestazione un po’ così: stasera abbiamo giocato alla pari contro una squadra forte, sono stati aggressivi, ma noi non li abbiamo messi in condizione di diventare pericolosi. Abbiamo fatto una buona partita e mostrato un buon atteggiamento”

  • Amichevole: Italia-Germania 0-0, reti inviolate

    Amichevole: Italia-Germania 0-0, reti inviolate

    Gigi Buffon. Amichevole: Italia-Germania 0-0, reti inviolate

    GENOVA 16 NOV. Finisce con un pareggio (0-0) Italia-Germania, la più classica delle amichevoli: un tempo per parte, un gol annullato per fuorigioco a Volland al 18’ della ripresa, un palo colpito da Belotti a circa dieci minuti dal fischio finale. Pubblico delle grandi occasioni al “Meazza”, circa 49 mila spettatori, per una partita che ha alle spalle un passato di tradizioni importanti, nella fattispecie amichevole, ma solo sulla carta.

    Otto titoli mondiali in campo, quattro a testa, quattro titoli europei di cui tre conquistati dai tedeschi, una sfida dal sapore affascinante che richiama alla mente tanti precedenti e altrettanti ricordi, uno su tutti legato al 1970 a Città del Messico e a quell’Italia-Germania 4-3 definita la partita del secolo.

    E’ il terzo confronto dell’anno solare tra le due nazionali: il primo è l’amichevole di Monaco persa dall’Italia 4-1, che ha preceduto i quarti del Campionato Europeo dove i tedeschi hanno vinto ai rigori eliminando gli azzurri e conquistando la semifinale. Squadre diverse stasera: una Germania giovane con tante assenze, un’Italia che cerca la sua identità. Il ct Ventura la presenta passando dal 4-2-4 di Vaduz al 3-4-3 senza rinunciare al tridente composto da Eder-Belotti-Immobile; in difesa, davanti a Buffon, Rugani, Bonucci, Romagnoli, a centrocampo Zappacosta, De Rossi, Parolo, Darmian.
    Tradizione a parte, i presupposti per una grande serata ci sono tutti, sottolineati dalla presenza in tribuna del presidente della FIFA Gianni Infantino, dalla moviola in campo, all’iniziativa di solidarietà al fianco dell’AIRC. Contro la squadra campione del mondo in carica, reduce dalla vittoria di sabato scorso nella gara di qualificazione mondiale contro il Liechtenstein, l’Italia cerca nuove soluzioni, ma anche risposte. E ci sono state. Nel primo tempo a fare la partita, però, sono i tedeschi, con gli azzurri in difficoltà in fase di impostazione, ostacolati dalla bravura degli avversari a non concedere spazi per il gioco in profondità.
    Subito al 2’ Belotti prova la conclusione dalla distanza, col pallone che termina alto. All’11’ lavoro per Buffon, bravo a neutralizzare un tiro di Goretzka. Poi bisogna attendere il 25’ per applaudire uno splendido lancio di De Rossi che pesca Immobile, ma l’attaccante tenta un tiro di controbalzo che non trova la porta. In risposta, Buffon si esibisce con la solita tempestività su un’iniziativa di Gerhardt.
    Nella ripresa Ventura effettua i primi due cambi dei sei a disposizione: Donnarumma (alla sua seconda presenza, dopo l’esordio a Bari contro la Francia) al posto di Buffon e Astori per Romagnoli. Maggiore personalità da parte degli Azzurri in questa seconda frazione di gioco, con De Rossi ispiratore del gioco, Belotti e Immobile pronti ad attaccare gli spazi. Ma al 18’ episodio chiave con la Germania protagonista, che va in gol con Volland, rete annullata dall’arbitro per fuorigioco. Risponde l’Italia, dopo l’ingresso di Bernardeschi al posto di Eder, il suo sinistro però viene bloccato da Leno.
    Il treno del vantaggio per l’Italia passa al 36’ dopo una grande giocata di Belotti, che in diagonale colpisce il palo. E’ cresciuta l’Italia nel secondo tempo, più decisa, più brillante, più vivace. Una bella risposta da parte degli Azzurri alle richieste di Ventura, che a tre minuti dal termine manda in campo anche Zaza in sostituzione di Belotti e Sansone per Immobile, ultimi spiccioli dell’ultima partita del 2016.

  • Terremoto, muore 74enne superstite crollo Hotel Roma di Amatrice

    Terremoto, muore 74enne superstite crollo Hotel Roma di Amatrice

    RIETI. 15 NOV. Sale a 299 il numero delle vittime del sisma del 24 agosto. È purtroppo deceduta stamani la 74enne Franca Marchesi che era rimasta gravemente ferita nel crollo dell’Hotel Roma di Amatrice. La donna era ricoverata in ospedale da 82 giorni.

    “È con grande dolore – dichiara il sindaco Sergio Pirozzi – che apprendiamo di un’ulteriore vita che il mostro si è portato via. Restare, ricostruire e guardare avanti è l’unico modo per rendere giustizia alla vittime e per non fare perdere la speranza a chi è sopravvissuto”.

    Sono state 9 le scosse di terremoto rilevate dall’Istituto di Geofisica e Vulcanologia che hanno avuto proprio come epicentro Amatrice.