Autore: Redazione Centrale

  • Londra. Muore in un incidente Ollivier, protagonista di The Car Man

    Muore poche ore prima dello spettacolo, il ballerino Jonathan Ollivier

    Muore poche ore prima dello spettacolo, il ballerino Jonathan Ollivier

    LONDRA. 11 AGO. Muore poche ore prima dello spettacolo finale allo Sadler’s Wells Theatre di Londra il ballerino Jonathan Ollivier, protagonista di The Car Man di Matthew Bourne ucciso in un incidente in moto.

    Ollivier, avrebbe dovuto esibirsi sul palco nel ruolo di Luca per l’ultima volta nella produzione di Bourne domenica 9 agosto sera. Annullato lo spettacolo a Londra.

    Gli spettatori sono stati allontanati dalla porta del teatro con la comunicazione che lo spettacolo era stato annullato “a causa di un tragico incidente”.

    Il ballerino stava guidando la sua moto quando si è scontrato con una Mercedes. La polizia, paramedici e un aereo ambulanza hanno cercato di salvargli la vita, ma non c’è stato nulla da fare, è stato dichiarato morto sul posto. L’autista dell’auto si è fermato ed è stato arrestato con l’accusa di omicidio per guida pericolosa.

    La sua performance in The car man era stata lodata dal critico del Telegraph , Rachel Ward  che ne lodava il suo ruolo in Luca. Il celebre coreografo Matthew Bourne lo aveva definito “uno dei ballerini più carismatici e potenti della sua generazione”.

    Memorabile la sua interpretazione in “Swan Lake” dello stesso Matthew Bourne, il quale ha descritto il ballerino come “una presenza intensamente maschile, forte temperamento, tenerezza e vulnerabilità”. “Un uomo di grande calore e fascino, Jonny era un vero gentiluomo, amato e rispettato dai suoi colleghi e adorato dal pubblico e dalla critica che sono stati ipnotizzati dalle sue memorabili interpretazioni sul palco”. “Era anche un modello di ispirazione e il ruolo di diverse generazioni di giovani ballerini che si erano sforzati di emulare la sua tecnica invidiabile e la maestosa presenza scenica.”

    Jonathan Ollivier era cresciuto a Northampton e aveva studiato presso la Scuola di Danza Rambert. Aveva iniziato la sua carriera professionale in Sud Africa a Cape Town City Ballet. Nel 1999, Ollivier era entrato nel Balletto del Teatro Nazionale (ora chiamato Northern Ballet). Aveva trascorso due anni in Canada come ballerino principale al Ballet Company Alberta. Gli era stata assegnata una borsa onoraria ai Critics Circle e Dance nominato da loro come miglior giovane ballerino nel 2003 e miglior ballerino del 2004, era stato anche nominato nella National Dance Awards nel 2002 e nel 2003 miglior ballerino. Olivier ha raccolto meravigliose recensioni ed è stato descritto come “un partner forte, attore raffinato e un ballerino di straordinaria intensità fisica ed emotiva”.

    La danza piange un grande artista.

    FRANCESCA CAMPONERO

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  • Matthew Bourne, sesso e passione in The car man

    Stravolgere le storie per Matthew Bourne non è una novità, anzi è la peculiarità cosa che fa nella sua The Car Man

    LONDRA. 10 AGO. Stravolgere le storie per Matthew Bourne non è una novità, anzi è la peculiarità delle sue coreografie, assolutamente originali e trasgressive.

    E così dopo il noto Lago dei cigni tutto al maschile arriva anche la versione della Carmen al maschile, anagrammandola con The Car Man. Lo spettacolo che ha terminato le sue repliche allo Sadler’s Well Theatre di Londra ieri sera, 9 agosto 2015, (con un’unica puntata in Italia in prima nazionale a luglio al Ravenna Festival) è impostato su un adattamento della musica di Bizet ad opera di Terry Davies mentre la trama è liberamente ispirata al romanzo di James M. Cain , diventato anche un film, Il postino suona sempre due volte.

    Il risultato è un racconto noir di sesso e tradimento ambientato in un garage di una cittadina americana alla fine del 1950. Il personaggio di Carmen, colei che sconvolge la vita a Don Josè e poi al torero Escamillo, qui è in mano a Luca, il misterioso vagabondo onnivoro di sesso il cui arrivo porta trambusto in tutto il quartiere. Ne subiscono il fascino tutti, compresa la moglie del boss Lana, che sembra proprio alla ricerca di guai.

    Bourne porta avanti la tensione sessuale con abilità, fino all’amplesso febbrile e senza ritegno che rischia la scoperta dal marito sospettoso. Ma tutto ciò non è sufficiente alle conquiste di Luca, che dopo l’accoppiamento con Lana è già in macchina con Angelo, un sensibile giovane meccanico alla ricerca di sé stesso.

    La coreografia spinge la storia con forza emozionante, tanto che si può senza ombra di dubbio definire questa una delle opere più forti di Bourne. Non vincolato dalla necessità di aderire a uno spartito esistente, come nei suoi adattamenti di balletti classici, il coreografo inglese ha lavorato con Davies per adattare la musica per le sue esigenze.

    La sua performance tende un po’ al bad-boy stereotipo, ma  detto questo, Bourne offre molto buon sesso davvero. Splendida e di effetto la scena orgiastica nel garage , sotto un caldo afoso stile Arizona che offusca le menti . L’incalzare di un baccanale a luci al neon mette in luce quel che cova sotto la cenere della piccola cittadina americana che ha voglia di uscire dalla noia e dal solito tran tran anche a rischi forti.

    Altri coreografi del momento potrebbero imparare molto dall’ attenzione di Bourne alla narrativa, le sue storie sono raccontate, frase per frase, paragrafo per paragrafo, dai ballerini sul palco. Ed è per questo che piace al grande pubblico, fatto anche di non addetti al lavoro. Insomma The Car Man offre tutto ciò che promette.

    Straordinari i danzatori della sua compagnia, Marcelo Gomes nel ruolo di Luca, carismatico, spavaldo, agile e forte, ma è meraviglioso anche vedere Alan Vincent sul palco, il cornuto di mezza età Dino in parte bullo, in parte buffone, e magistralmente terrificante nella sua agonia. Altrettanto buona l’interpretazione di Liam Mower in Angelo, che si muove dalla sensibilità vulnerabile alla violenza in preda al panico con convinzione. Splendida e sensuale Ashley Shaw, un Lana che non abbandona mai un momento la sua arte seduttiva danzando l’eros in maniera perfetta.

    Uno spettacolo dai connotati stile Broadway che sottolinea quanto l’equilibrio tra danza e azione drammatica non sia più così sottile come una volta.

    Internet: http://www.sadlerswells.com/whats-on/2015/matthew-bournes-the-car-man/

    FRANCESCA CAMPONERO

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  • Le stelle cadenti e la notte di San Lorenzo

    La magia delle stelle cadenti viste dal Monte Antola

    GENOVA. 10 AGO. Giornate ideali, nuvole permettendo, per vedere le stelle cadenti o, come definiscono in molti le “lacrime di S. di San Lorenzo” come vuole la tradizione in onore al martirio del Santo.

    Le cosiddette le stelle cadenti, che poi stelle non sono, bensì le Perseidi con il nome che è preso dalla costellazione del Perseo da dove sembrano provenire.

    Il picco de le stelle cadenti è atteso nella notte tra il 12 e il 13 agosto, quando sarà possibile osservare anche 100 meteore l’ora.

    La massima quantità di Perseidi visibili sarà proprio quella notte, tra mercoledì e giovedì, con una previsione anche di ben 100 stelle cadenti all’ora.

    La migliore maniera per osservare le stelle cadenti ed eventualmente esprimere un desiderio, è quello di andare in un posto con più buio possibile, magari fuori dalla città, (l’osservatorio del Monte Antola con gli amici dell’Antola organizzano una splendida gita) e puntare il naso verso il cielo, con uno spettacolo che sarà sicuramente appagante.

    Le Perseidi sono granelli di polvere lasciati nello spazio dalla cometa Swift Tuttle nel suo periodico avvicinarsi al Sole. Proprio il vento solare riscalda e bombarda la superficie ghiacciata della cometa che rilascia miliardi e miliardi di grani di polvere che vanno a formare la caratteristica coda cometaria.

    Questa polvere di cometa orbita intorno al Sole e una volta all’anno la Terra ci passa in mezzo, per circa un mese, da fine luglio a fine agosto. I grani di polvere entrano nella nostra atmosfera alla velocità relativa di 60 chilometri al secondo, generando un forte riscaldamento che lo fa sublimare generando l’effetto di una stella cadente. (nella foto: l’osservatorio astronomico sul Monte Antola, posizione ideale per vedere le stelle cadenti)

    L’ Unione Astrofili italiani per il mese di agosto: http://www.uai.it/pubblicazioni/uainews/11-uainews/8678-cielo-del-mese-di-agosto-2015.html

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  • Guardia Costiera. Salvati 671 migranti

    Sono 67 i migranti salvati ieri nel corso di 5 distinte operazioni di soccorso della Guardia Costiera

    ROMA. 10 AGO. Sono complessivamente 671, di cui 48 minori e 108 donne, i migranti salvati ieri nel corso di 5 distinte operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera a Roma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

    Le prime 4 operazioni hanno riguardato il soccorso di 4 gommoni a circa 35 miglia dalle coste libiche. Sui punti la Centrale Operativa ha inviato la Cp941 Nave Diciotti della Guardia Costiera che ha salvato rispettivamente 116, 124, 105 e 105 migranti a bordo dei gommoni, distanti tra loro solo poche miglia.

    L’ultima operazione ha invece riguardato il soccorso di un barcone in precario stato di galleggiabilità a circa 137 miglia ad est di Capo Passero. Sul punto la Centrale Operativa della Guardia Costiera ha dirottato un’unità della Guardia Costiera croata “SB72 Mohorovicic”, inserita nel dispositivo Triton e, disposto l’impiego di una motovedetta classe 300, salpata da Roccella Ionica, per trasbordare in tutta sicurezza i migranti dal barcone all’unità croata.

    Nave Diciotti dirige ora verso il porto di Pozzallo dove è previsto l’arrivo nella mattinata di oggi; mentre la nave Croata dirige verso Augusta, dove è previsto l’arrivo domattina.

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  • Accademia della Crusca. Hacker Isis oscura il sito?

    Accademia della Crusca. La home page che compariva questa mattina

    ITALIA. 9 AGO. Il sito ufficiale dell’ Accademia della Crusca completamente oscurato, sabato notte, da un presunto hacker dell’ Isis, ripristinata la homepage nel pomeriggio e sul web impazza l’ironia.

    Phenomen DZ, questo il nome del pirata informatico che si autodefinisce “Hacker dello Stato islamico” ha violato e coperto con un video e un messaggio in un inglese stentato su sfondo nero, con i simboli dell’Isis, il sito ufficiale dell’ Accademia della Crusca. Nel primo pomeriggio il portale era già stato ripristinato ma, nel frattempo, fioccano sul web ironia e sfottò.

    Della serie, la paura si combatte con l’allegria. Una risata li seppellirà tutti.

    Accademia della crusca. Alcuni commenti su twitter

    Sito web dell’Accademia hackerato dall’Isis. Ad un primo controllo sembra non ci siano refusi”.

    Forse non hanno capito bene il bersaglio giusto, devono riprovare con siti di calcio

    In Italia e nel mondo l’ Accademia della Crusca è uno dei principali punti di riferimento per le ricerche sulla lingua italiana.

    L’Accademia della Crusca è sorta a Firenze tra il 1582 e il 1583, per iniziativa di cinque letterati fiorentini (Giovan Battista Deti, Anton Francesco Grazzini, Bernardo Canigiani, Bernardo Zanchini, Bastiano de’ Rossi) ai quali si aggiunse subito Lionardo Salviati, ideatore di un vero programma culturale e di codificazione della lingua. Dalle loro animate riunioni, chiamate scherzosamente “cruscate”, derivò il nome di ” Accademia della Crusca “, volto poi a significare il lavoro di ripulitura della lingua. L’istituzione assunse come proprio motto un verso del Petrarca – “il più bel fior ne coglie” – e adottò una ricca simbologia tutta riferita al grano e al pane.

    Fin dall’inizio l’Accademia ha accolto studiosi ed esponenti, italiani ed esteri, di diversi campi: oltre a grammatici e filologi, scrittori e poeti (Tassoni, Maffei, Maggi, Monti, Leopardi, Manzoni, Carducci, ecc.), scienziati (Galilei, Redi, Torricelli, Malpighi), storici (Muratori, Botta, Capponi), filosofi (Voltaire, Rosmini), giuristi e statisti (Witte, Gladstone).

    L’opera principale dell’Accademia, il Vocabolario (1612; ampliato e ripubblicato più volte fino al 1923), pur sottoposta ad attacchi per i limiti che poneva all’uso linguistico vivo, ha dato un contributo decisivo all’identificazione e alla diffusione della lingua italiana e ha fornito l’esempio ai grandi lessici delle lingue francese, spagnola, tedesca e inglese.

    Il nuovo progetto del Vocabolario, elaborato e avviato dall’Accademia negli anni 1955-1985, ha finalità esclusivamente di documentazione storica ed è una delle maggiori imprese lessicografiche europee. Viene ora realizzato dall’Opera del Vocabolario Italiano, Istituto del CNR affiancato all’Accademia, affidato nel 1992 alla direzione di Pietro G. Beltrami. Dal 1° ottobre 2014, Lino Leonardi è il nuovo direttore dell’OVI. (nelle immagini: i commenti u twitter in merito alla poco probabile azione dell’Isis e l’home page dell’Accademia della crusca che tale simpatizzante dell’Isis avrebbe sostituito).

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  • In Svizzera cartolina impiega 50 anni per 13 km

    Questa volta la puntualità della posta elvetica ha ceffato. Una cartolina in Svizzera ha impiegato quasi cinquant’anni per giungere a destinazione

    GINEVRA. 8 AGO. Questa volta la puntualità della posta elvetica ha ceffato. Una una cartolina ha infatti impiegato quasi cinquant’anni per giungere a destinazione e percorrere 13 chilometri, nel canton Svitto della Svizzera centrale. A riferirlo la stampa locale.

    Puntuale, invece, la posta elvetica al destinatario di pagare la differenza di 90 centesimi tra il prezzo del francobollo all’epoca e quello attuale.

    La cartolina di auguri di Natale era stata spedita il 16 dicembre 1965 nel comune di Ibach ed è arrivata solo lunedì scorso nel vicino comune Illgau.

    A riceverla è però stato il figlio del destinatario; il padre, così come il mittente, sono ormai morti.

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  • Nozze tra Wind e 3: un colosso da 33,8 milioni

    Maximo Ibarra. Le nozze tra Wind e 3 Italia creano quarto operatore mercato europeo

    ROMA. 8 AGO. Le nozze tra Wind e 3 Italia creano il quarto operatore sul mercato europeo con oltre 31 milioni di clienti di telefonia mobile e 2,8 milioni di clienti di rete fissa di cui 2,2 milioni sono fissati clienti a banda larga.

    L’annuncio dell’operazione è stato dato da Jean Yves Charlie, Amministratore delegato di Vimpelcom controllante russa di Wind, nel corso della conference call con gli analisti sui risultati semestrali.

    La guida della nuova società, nata dalla joint venture fra Wind e 3 Italia, sarà affidata a Maximo Ibarra attuale Amministratore delegato di Wind.

    Dina Ravera, Coo di 3 Italia, guiderà il processo di integrazione di fusione e rimarrà in un ruolo operativo di alto livello nella nuova società. Stefano Invernizzi, attuale Cfo di 3 Italia, diverrà direttore finanziario della joint venture.

    Il cda sarà composto da sei consiglieri, tre di nomina Hutchison e tre Vimpelcom, il presidente del consiglio di amministrazione ruoterà tra le due società madri ogni 18 mesi e avrà un voto decisivo su alcune questioni fondamentali di business.

    La joint venture holding company si chiamerà Hutchison 3G Italy Investments.

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  • Aggrediti da cinghiali a Cefalù. Un morto

    Aggressione di cinghiali a Cefalù. Un morto

    PALERMO. 8 AGO. Un uomo e una donna in vacanza a Cefalù sono stati aggrediti da cinghiali. A chiamare i soccorsi sarebbe stato il figlio.

    L’uomo, di cui non si conoscono le generalità, è morto mentre la donna è stata trasportata in gravissime condizioni col 118 al pronto soccorso.

    I due si trovavano in una casa in campagna in contrada Ferla, sulle colline, a qualche chilometro dal centro abitato. Sui loro corpi i medici hanno constatato segni evidenti di morsi degli animali.

    Del caso se ne stanno occupando i carabinieri.

    Da tempo alcuni sindaci delle Madonie segnalano i rischi dovuti al numero crescente di cinghiali nel territorio.

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  • Ad Expò Milano arriva lo “ Zebraburger ”

    Lo zebraburger arriva All’ Expo Milano

    Lo zebraburger arriva All’ Expo Milano

    MILANO. 6 AGO. Dopo il “Crocoburger”, il panino farcito con carne di coccodrillo, a Expo Milano 2015 arriva lo “ Zebraburger ”, l’hamburger con carne di zebra.

    A proporlo, ancora una volta, il padiglione dello Zimbabwe, all’interno del Cluster dei Cereali e dei Tuberi.

    Le carni provengono da allevamenti controllati nel Paese africano, lavorate da un’azienda milanese leader nel settore e hanno un sapore tra il cavallo ed il cinghiale.

    “La zebra ha un alto valore proteico ed una minima parte grassa – spiega Georges El Badaoui, Console dello Zimbabwe a Milano -; è quindi un alimento sano e naturale, gustoso e particolarmente indicato per chi fa attività sportiva”. Sino ad oggi ne è stata importata una tonnellata, l’obiettivo è servire ai visitatori dell’Esposizione Universale ben 10 mila panini.

    Al padiglione dello Zimbabwe, lo Zebraburger sarà servito con del pane bianco, farcito con formaggio cheddar, cetriolini, salsa barbecue e salsa baobab. Il tutto insieme a delle patate al forno cotte con farina di baobab ed una bibita gassata che unisce il sapore dell’uva rossa al frutto di baobab e ai fiori di sambuco.

    “La carne di zebra può essere cucinata in diversi modi – aggiunge El Badaoui -; semplicemente alla piastra oppure nella preparazione di saporiti stufati, brasati e spezzatini. E’ un alimento molto conosciuto in tutto il mondo, speriamo ora possa essere apprezzato anche in Italia”.

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  • Discoteche. Dalla Cassazione un giro di vite sulla sicurezza

    Giro di vite dalla Cassazione poer la sicurezza nelle discoteche

    ROMA. 6 AGO. Mentre il Cocoricò si prepara per il ricorso al Tar contro la chiusura decisa dal questore dopo la morte per overdose da ecstasy di un sedicenne che si era sentito male all’interno del locale, la Cassazione in una sentenza vuole dare un giro di vite sulla sicurezza nelle discoteche.

    I gestori delle discoteche inadempienti alle norme sulla sicurezza infatti non possono ottenere l’applicazione delle nuove norme sulla tenuità del fatto – che ‘cancellano’ la condanna penale – quando i reati ‘abbiano ad oggetto condotte plurime, abituali e reiterate’.

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